AFRICA/NIGERIA - “Occorre promuovere un uso responsabile dei social media specie tra i giovani”

martedì, 20 aprile 2021 media  

Abuja (Agenzia Fides) - "I social media sono dove si trovano le persone e affinché i leader possano raggiungere i giovani di oggi, devono passare attraverso di essi. I social media possono essere utilizzati per un bene maggiore se creiamo un'alternativa positiva" ha detto p. Mike Umoh, Direttore nazionale delle Comunicazioni Sociali presso il Segretariato Cattolico della Nigeria (CSN), durante un seminario di 3 giorni sul tema “Migliorare le strategie di comunicazione nei media cattolici in Nigeria”.
Nella sua relazione intitolata “Superare le sfide dell'uso dei social media nella missione della Chiesa in Nigeria" p. Umoh ha messo in guardia i giovani dalla circolazione di messaggi audio e video negativi che, secondo lui, potrebbero creare ulteriore tensione e violenza nel Paese. Al contrario, il responsabile delle Comunicazioni Sociali del CSN ha esortato i giovani a utilizzare i social media per uno sviluppo positivo del Paese in modo da garantire l'unità e la convivenza pacifica dei suoi cittadini.
P. Umoh ha altresì sollecitato i leader religiosi a sfruttare i social media ai fini di evangelizzazione e a condividere contenuti utili per educare gli utenti
Il dottor Cletus Akwaya, redattore capo del Daily Asset Newspaper, ha avvertito i giornali cattolici di prepararsi alle sfide rappresentate dai nuovi media. Nella sua relazione dal titolo: "Problemi e prospettive di successo del quotidiano della Chiesa in Nigeria", Akwaya ha affermato che il Segretariato cattolico della Nigeria dovrebbe coordinare la creazione di una Fondazione al servizio dei media cattolici nigeriani. La Fondazione dovrebbe fungere da piattaforma di finanziamento per la televisione cattolica, i numerosi giornali diocesani, stazioni radio e nuovi media. "Oltre a mobilitare fondi da fonti sia locali che straniere, la fondazione dovrà coordinare la formazione di giornalisti e operatori dei media e a coordinarne le attività”.
Patrick Osu, presidente nazionale dell’Associazione dei praticanti dei media cattolici della Nigeria (CAMPAN), nel suo discorso di benvenuto, ha definito la comunicazione come uno strumento molto utile per promuovere la pace, l'amore e la riconciliazione, a patto però che gli operatori dei media riferiscano sempre la verità. “Dobbiamo usare bene le nostre posizioni nel contesto dell'etica professionale per scongiurare tendenze pericolose esponendo il male e riportando sempre la verità”.
Nei loro pressanti appelli per la pace e la riconciliazione nazionale, i Vescovi nigeriani hanno sempre richiamato la responsabilità dei media nel riportare correttamente le notizie e non diffondere propaganda violenta e incitamento all’odio, mentre raccomandano ai giovani ad un uso responsabile dei social media. (L.M.) (Agenzia Fides 20/4/2021)


Condividi: