AMERICA/BOLIVIA - Elezioni: cittadini e candidati contribuiscano a costruire una Bolivia più democratica e giusta, casa comune per tutti

giovedì, 4 marzo 2021 elezioni   conferenze episcopali  

La Paz (Agenzia Fides) - "Ma voi, fratelli, non stancatevi di fare il bene" (2 Tess 3,13). Con questa esortazione tratta dalla seconda lettera di San Paolo apostolo ai Tessalonicesi, la Conferenza Episcopale della Bolivia, “fedele alla sua missione, ai principi etici del Vangelo e alla Dottrina sociale della Chiesa”, si rivolge ai cattolici e a tutti i cittadini boliviani, in vista dell'importante evento delle prossime elezioni amministrative, regionali e comunali di domenica 7 marzo.
“È nostro dovere di cittadini partecipare con il nostro voto, mossi dalla responsabilità e dalla consapevolezza di costruire un Paese più giusto e fraterno per tutti” scrivono i Vescovi nel messaggio inviato a Fides, evidenziando la necessità di conoscere le proposte di partiti e alleanze politiche, per esprimere un voto “che risponda realmente alle esigenze dei dipartimenti, delle regioni o dei municipi”. Allo stesso modo, chiedono ai vincitori delle elezioni di adempiere alle promesse elettorali, in quanto “è un obbligo morale, perché le speranze create nel popolo non devono essere deluse”.
I Vescovi invitano i boliviani a partecipare alle elezioni in quanto “espressione di partecipazione diretta alla vita politica e democratica”, e anche “per salvaguardare valori e principi umani e cristiani, che sostengono il nostro modo di vivere in famiglia e nella società. Non possiamo lasciarci imporre stili di vita che possono anche essere contrari ai valori umani e cristiani”. La politica è necessaria per costruire la Bolivia su solidi valori democratici, ed occorre superare la perdita di prestigio in cui si trova, attraverso la partecipazione attiva di tutti i cittadini al voto, “ma anche vigilando, monitorando e discutendo le decisioni politiche, soprattutto quelle più vicine alla vita dei cittadini, nel dipartimento, nella città o nel paese, senza dimenticare la politica nazionale”.
Nel messaggio la Conferenza episcopale ricorda che le elezioni si svolgono nel pieno della pandemia di Covid-19 che, oltre ad aver contagiato tanti fratelli e sorelle e aver causato la morte di molti di loro, “ha scoperto gravi carenze nei servizi di sanità pubblica, oltre a provocare una crisi generale a livello economico, finanziario e lavorativo”. Dal momento che il processo di vaccinazione è appena iniziato ed è difficile prevedere quanto tempo impiegherà, i Vescovi esortano i cittadini ad adottare misure di estrema cura e di biosicurezza, agendo con la massima prudenza, avendo cura della propria salute e anche della vita degli altri. Chiedono quindi all'Organo Elettorale Plurinazionale e a tutte le agenzie statali impegnate nel processo elettorale, di non risparmiare sforzi per la protezione di tutti i cittadini, affinché possano esercitare i loro diritti e doveri in piena sicurezza.
“L'importanza di questo momento – concludono i Vescovi - ci spinge ad innalzare le nostre preghiere al Dio della vita e della pace, affinché tutti, cittadini e candidati, contribuiscano a costruire una Bolivia più democratica e giusta, un'autentica casa comune per tutti”. (SL) (Agenzia Fides 04/03/2021)


Condividi: