AFRICA/ZAMBIA - I Vescovi invitano tutti a collaborare per sconfiggere la seconda ondata di Covid-19

martedì, 9 febbraio 2021

Lusaka (Agenzia Fides) - La seconda ondata di Coronavorus continua a colpire duramente anche lo Zambia e cresce la preoccupazione della Chiesa locale. “Nella lotta contro il Covid-19 esortiamo tutti gli zambiani, indipendentemente dalla loro appartenenza sociale, culturale, religiosa e politica, a mettere da parte le loro differenze e unirsi per un obiettivo comune”: così i Vescovi della Conferenza Episcopale del Paese (ZCCB) in una dichiarazione congiunta del 28 gennaio scorso si sono rivolti al clero e a tutti i religiosi apprezzando il loro impegno pastorale, l’assistenza spirituale, quella ai malati e il supporto ai bisognosi, ma hanno anche esortato alla massima prudenza.
“Occorre agire in modo responsabile sempre e ovunque, essere custodi l'uno dell'altro e fare periodicamente i test. Inoltre i fedeli laici devono tutelare i loro sacerdoti e tutti gli operatori pastorali osservando rigorosamente le misure preventive che a volte vengono violate”, hanno proseguito.
“Questo non è un momento per rilassarsi limitandosi ad indossare mascherine e osservare il distanziamento sociale”, si legge ancora nella nota pervenuta all’Agenzia Fides. “Esortiamo la nostra gente ad evitare di celebrare i funerali senza seguire le norme di sanità pubblica che includono anche la riduzione del numero di partecipanti. Rivolgiamo un fervido appello ai nostri leader, al di là del divario politico, affinché siano consapevoli dei rischi associati alle riunioni politiche. Solo collaborando tutti insieme si potrà vincere questa battaglia – insistono i vescovi che esortano a predicare comunque un messaggio di speranza”.
Rivolgendosi alla diocesi di Monze, che di recente tra le altre numerose vittime ha perso anche il loro vescovo, mons. Moses Hamungole (vedi Agenzia Fides 27/1/2021), i vescovi dello Zambia hanno espresso le loro più sincere condoglianze alle famiglie, alle congregazioni religiose, al clero che hanno perso i propri cari a causa della pandemia.
(AP) (9/2/2021 Agenzia Fides)


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