ASIA/PAKISTAN - Il nuovo Vicario Apostolico di Quetta: "Un servizio pastorale consacrato a Maria"

lunedì, 4 gennaio 2021 evangelizzazione   chiese locali   devozione mariana   pastorale   islam  

La Vergine del Santo Rosario a Quetta

Lahore (Agenzia Fides) - “Dio sta compiendo grandi opere nella mia vita, e sono sorpreso riflettendo sui progetti di Dio. Non avevo mai pensato di essere eletto Custode della fraternità dei Cappuccina e tanto meno mi aspettavo di diventare Vescovo. Come servo del Signore, sto meditando e pregando perché sia fatta la volontà di Dio in ogni aspetto della mia vita e in questa vocazione al sacerdozio e alla vita religiosa, in cui ho detto di sì al Signore": con queste parole, rilasciate all'Agenzia Fides, p.Khalid Rehmat OFM Cap commenta la sua nomina a Vescovo del Vicariato Apostolico di Quetta, resa nota dalla Santa Sede il 1° gennaio 2021.
P. Khalid Rehmat, che recentemente aveva assunto la guida della Custodia dei Cappuccini 'Mariam Siddeeqa' del Pakistan (vedi Fides 19/11/2020) inoltre afferma: “Stavo organizzando la mia nuova responsabilità di Custode e ora sono chiamato alla nuova missione di servire come Vescovo i fedeli a Quetta. Ricevuta la notizia, mi sono venute in mente le parole di Maria: Eccomi sono la serva del Signore. Sono stato nominato Vescovo il 1° gennaio, giorno della festa di Maria, Madre di Dio, e ho scelto il 25 marzo 2021, festa dell'Annunciazione, come data per la mia ordinazione episcopale presso la Cattedrale del Santo Rosario a Quetta. Il mio sarà un servizio pastorale consacrato a Maria. Non conosco ancora il piano di Dio, ma spero che la sua grazia mi accompagni per realizzare il progetto per il quale Dio mi ha scelto e chiamato”. Dichiara poi: "La misericordia di Dio è su di me. Prego Dio che mi aiuti a essere obbediente alla Madre Chiesa e a compiere la volontà di Dio. Spero, con la sua benedizione, di poter rispondere al meglio alle richieste del Santo Padre, del Nunzio e dei miei confratelli Vescovi in ​​Pakistan, che ringrazio di cuore e ai quali chiedo umilmente di sostenermi".
P. Khalid Rehmat è il primo cappuccino pakistano scelto per servire come Vescovo in Pakistan. In precedenza p. Felicissimus Raeymaeckers OFM Cap era stato l'ultimo Vescovo cappuccino belga, che ha servito la comunità di Lahore fino al 10 luglio 1975. I missionari cappuccini belgi hanno avviato le missioni nella provincia del Punjab del Pakistan il 1° settembre 1886, e hanno servito questo territorio da 90 anni. P. Khalid Rehmat è anche il primo Vescovo originario della diocesi cattolica di Islamabad-Rawalpindi, in particolare della "parrocchia di Mariakheil" in un piccolo villaggio che ora ospita circa 400 famiglie cattoliche.
Frate cappuccino dal 2007 e sacerdote dal 2008, P. Khalid Rehmat è stato redattore della rivista quindicinale cattolica 'Naqeeb' e ha esperienza pastorale nella parrocchia di Nostra Signora del Monte Carmelo a Sialkot, nell'arcidiocesi di Lahore, dove ha costruito nove nuove cappelle e tre case per i catechisti. Nel Vicariato apostolico di Quetta, che d'ora in poi il frate guiderà, vivono circa 33mila cattolici su una popolazione di oltre 32,6 milioni di abitanti, in prevalenza musulmani, appartenenti a vari gruppi etnico-linguistici come Balochi, Brahvi, Pashtun, Hazara, Urdu.
Il Vicariato, attualmente organizzato in 9 parrocchie, copre l'intera provincia del Balochistan, la più grande provincia del Pakistan, che occupa il 44% della superficie totale del paese. Il territorio fu evangelizzato nella seconda metà del XIX secolo dai missionari di Mill Hill, a loro subentrarono i Gesuiti che vi restarono fino al 1935. In quell'anno i frati minori (OFM) presero il posto dei Gesuiti e amministrarono la regione fino al 1982, quando la responsabilità pastorale fu affidata agli Oblati di Maria Immacolata (OMI), Nel 1999 sono arrivati anche i Salesiani che operano per l'istruzione e l'evangelizzazione a Quetta City.
(AG-PA) (Agenzia Fides 4/1/2021)

La cattedrale del Santo Rosario a Quetta

P. Khalid Rehmat OFM Cap, nuovo Vicario Apostolico di Quetta

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