“Giovanni Paolo II e la Russia” e i dati di un sondaggi sulla religiosità dei Russi, nell’ultimo numero della rivista internazionale di cultura “La Nuova Europa”

Roma (Agenzia Fides) - Ai funerali del Santo Padre Giovanni Paolo II la delegazione russa ha brillato per il suo basso profilo. Questo non ha mancato di suscitare vive polemiche in patria. Alla freddezza ufficiale fanno da contrappeso i calorosi riconoscimenti di molti politici e intellettuali. L’ultimo numero della rivista internazionale di cultura “La Nuova Europa” offre una rassegna degli interventi più interessanti e, in particolare, la graffiante "lettera aperta a Putin" di Aleksandr Minkin. Nello stesso numero anche i dati di un sondaggio sul tema “I russi e la religiosità”: le cifre confermano una stabilizzazione in campo religioso, anche gli atei apprezzano l’ortodossia, ma le verità della fede sono la fiera del “fai da te”. Tra altri servizi: il 60° anniversario della Vittoria celebrato all’insegna della nostalgia e un viaggio inedito fra turismo e letteratura (dal 6 al 13 agosto 2005) nel cuore della campagna lungo il fiume Oka, cantato da Solzenicyn, per ammirare i luoghi che sono stati fucina dello spirito e dell’arte russi. (S.L.) (Agenzia Fides 6/7/2005; righe 13; parole 174)