ASIA/GIORDANIA - Re Abdallah rivendica di nuovo la protezione dei Luoghi Santi cristiani di Gerusalemme

venerdì, 11 dicembre 2020

Amman (Agenzia Fides) – La custodia dei Luoghi Santi cristiani e islamici di Gerusalemme da parte della Dinastia Hascemita di Giordania “è un dovere, un impegno, una ferma convinzione e una responsabilità di cui ci facciamo carico con orgoglio da più di cento anni”. Con queste parole, inserite nel cosiddetto “Discorso dal Trono” pronunciato giovedì 10 dicembre a Amman, in occasione dell'inaugurazione della 19sima sessione straordinaria del Parlamento giordano, Re Abdallah II di Giordania è tornato a riaffermare in forma solenne il ruolo di protezione dei Luoghi Santi cristiani della Città Santa rivendicato dalla Monarchia Hascemita.
“Non abbiamo mai esitato a difendere Gerusalemme, i suoi Luoghi Santi, la sua identità e la sua storia” ha aggiunto il Re di Giordania, respingendo ogni tentativo di alterare lo status quo della Città Santa, “simbolo di pace”, e di modificare l’attuale assetto dell’area intorno alla Moschea di Al Aqsa. Nel suo intervento, il Monarca hascemita ha anche rivendicato come “scelta strategica” la ricerca di una pace "giusta e globale" in Medio Oriente, attraverso la soluzione due popoli-due Stati, volta a garantire “la creazione di uno Stato palestinese indipendente e sovrano” entro le linee di confine in vigore il 4 giugno 1967, “con Gerusalemme est come capitale. Negare al popolo palestinese i suoi diritti giusti e legittimi” ha rimarcato Re Abdallah II “è il vero motivo per cui la nostra regione continua a soffrire di conflitti e instabilità”. (GV) (Agenzia Fides 11/12/2020)


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