EUROPA/POLONIA - Campagna di adozione dei seminari nei paesi di missione: il seminarista di oggi è il sacerdote di domani

giovedì, 26 novembre 2020 pontificie opere missionarie   animazione missionaria   seminari  

Varsavia (Agenzia Fides) - La Direzione nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Polonia ha risposto all'appello del Cardinale Luis Tagle, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, a favore delle iniziative promosse dalla Pontificia Opera di S. Pietro Apostolo, come informa p. Luca Bovio, Segretario nazionale della PUM (Pontificia Unione Missionaria) nella nota inviata all’Agenzia Fides.
“Quasi 80.000 seminaristi nei paesi di missione contano sul nostro aiuto spirituale e materiale. Molte comunità formative soffrono a causa della pandemia virale di Covid-19, e per questo dobbiamo impegnarci ancora di più ad aiutare i futuri sacerdoti” ha sottolineato don Tomasz Atlas, Direttore nazionale delle POM.
Grazie ai mezzi di comunicazione nazionali, le POM in Polonia, per tutto il mese di novembre, hanno promosso la campagna missionaria di adozione dei seminaristi in terra di missione, conosciuta ormai già da 8 anni. La campagna consiste nel sostenere con la preghiera costante e con l’aiuto materiale un seminario affidato. Il 4 novembre, memoria di San Carlo Borromeo, fondatore tra l’altro dei seminari, è stata lanciata una raccolta fondi online che ha raccolto quasi 10.000 dollari in aiuti extra per i seminaristi nelle terre di missione.
Per l’occasione sono stati preparati brevi video, trasmessi in televisione, alla radio e anche on line, per risvegliare la consapevolezza tra i fedeli che il seminarista di oggi sarà domani un sacerdote e il suo accompagnamento deve diventare un compito prioritario per tutti, come ha detto don Maciej Będzinski. segretario nazionale della Pontificia Opera di San Pietro Apostolo.
La diminuzione del numero dei chiamati al sacerdozio nel nostro continente non deve farci guardare con pessimismo al futuro ma aprirci con generosità verso coloro che, lontano da noi, rispondono alla chiamata del Signore. (LB/SL) (Agenzia Fides 26/11/2020)


Condividi: