AFRICA/COSTA D’AVORIO - Uno "Spazio di formazione missiologica" per l'anno accademico 2020-2021

martedì, 27 ottobre 2020 pontificie opere missionarie   animazione missionaria  

Notre Dame de la Tendresse de la Riviera Golf

Abidjan (Agenzia Fides) - “Il Segretariato internazionale della Pontificia Unione Missionaria (PUM), delle Pontificie Opere Missionarie, ha avviato percorsi di collaborazione con le Conferenze episcopali, da un lato e con centri universitari dall'altro, in vari paesi del mondo. Per questo la PUM ha affidato a un corpo di professori dell'Università Cattolica dell'Africa occidentale/Unità universitaria di Abidjan (UCAO/UUA), dell'Istituto Missionario Cattolico di Abidjan (ICMA) e dell'Istituto di Teologia della compagnia dei Gesuiti (ITCJ), il compito d’allestire una struttura ad hoc per la formazione missiologica”: lo ha spiegato p. Gaston Ogui, domenica 25 ottobre, durante la messa per l’avvio delle attività dello "Spazio di formazione missiologica" della Costa d'Avorio.
L’evento si è tenuto nella parrocchia di Notre Dame de la Tendresse de la Riviera Golf, nell'arcidiocesi di Abidjan, presieduta dal Nunzio Apostolico in Costa d'Avorio, Sua Ecc. Mons. Paolo Borgia.
P. Gaston Ogui, che è coordinatore nazionale dello "Spazio di formazione missiologica", ha indicato che questa struttura ha preso rapidamente forma nel Paese il cui obiettivo principale è “decentralizzare le attività della Pontificia Unione Missionaria al fine di rafforzare la fede e l'identità cristiana cattolica tra i fedeli di Cristo".
"Si è trattato di un'esperienza largamente positiva che ha portato alla formazione di un centinaio di missionari convinti e convincenti", ha affermato riferendosi alla prima esperienza di formazione.
P. Ogui ha concluso il suo intervento ringraziando il Nunzio Apostolico per la sua presenza incoraggiante all’Eucaristia per l'avvio ufficiale delle attività per l'anno accademico 2020-2021 dello Spazio di Formazione Missiologico dalla Costa d'Avorio.
“Questa presenza significa prima di tutto per noi la sollecitudine costante della Chiesa universale verso le Chiese particolari, significa poi che la cattolicità della Chiesa è prima di tutto al servizio delle Chiese particolari, significa infine che l'identità cristiana è missionaria qui come altrove” ha sottolineato p. Ogui.
Creato nel 2017, lo Spazio di Formazione Missiologica è aperto a Vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose e laici impegnati nel campo dell'evangelizzazione. La formazione si svolge secondo tre opzioni per una durata accademica di tre semestri, al ritmo di un modulo per semestre e uno stage obbligatorio di circa un semestre per studenti laici all'interno della loro parrocchia o comunità. Alla fine del corso, un certificato di formazione in Missiologia viene rilasciato dall'UCAO/UUA allo studente che ha convalidato tutti i suoi crediti. (S.S.) (Agenzia Fides 27/10/2020)


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