EUROPA/ITALIA - Sulla scia del Mese Missionario Straordinario: “Battezzati e Inviati” per diventare “Tessitori di Fraternità”

giovedì, 15 ottobre 2020 animazione missionaria   giornata missionaria mondiale   pontificie opere missionarie  

Roma (Agenzia Fides) – “L’ottobre missionario di quest’anno si pone sulla scia del Mese Missionario Straordinario che abbiamo celebrato nel 2019. Il tema ‘Battezzati e Inviati’, che mirava a far riscoprire l’universalità della vocazione missionaria, avrà il suo sviluppo nel tema di quest’anno: ogni battezzato è chiamato a far conoscere la bontà, la misericordia e l’amore di Dio per tutti gli uomini, prima di tutto attraverso un atteggiamento di accoglienza e uno stile di vita basato sulla ‘fraternità’.” Così scrive, in un messaggio inviato all'Agenzia Fides, don Giuseppe Pizzoli, Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (Missio) in Italia, illustrando il materiale preparato per l’animazione del Mese missionario e della Giornata Missionaria.
Richiamando il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale, caratterizzato da una forte spinta vocazionale, don Pizzoli sottolinea che “Eccomi, manda me” è la risposta di Isaia e vuole essere la risposta di tutti coloro che hanno preso coscienza del loro essere “battezzati e inviati”. “In particolare, la vocazione missionaria si caratterizza nel portare a tutti gli uomini l’esperienza dell’amore di Dio per tutta l’umanità. Nel nostro contesto della Chiesa italiana desideriamo tradurre questa vocazione missionaria in un appello a tutti i credenti per diventare ‘Tessitori di fraternità’.”
“Abbiamo vissuto un tempo di isolamento – prosegue -, abbiamo sperimentato la ‘nostalgia’ delle nostre relazioni di familiarità e di amicizia. Vogliamo imparare a vivere nuove relazioni, non solo con le persone a noi care, ma con tutti coloro che incontriamo sul nostro cammino, in particolare con coloro che maggiormente pagano le conseguenze negative della tempesta che ci ha investito in questo tempo”.
Il Direttore di Missio Italia ricorda che la Giornata Missionaria Mondiale è una giornata di comunione nella preghiera e di solidarietà con le giovani Chiese: “in questa situazione di crisi economica mondiale non possiamo ripiegarci su noi stessi e non dobbiamo dimenticare coloro che possono camminare soltanto la nostra partecipazione e con il nostro aiuto”.
L’immagine scelta da Missio Italia come manifesto della Giornata Missionaria è un murales di San Salvador, che raffigura Mons. Oscar Arnulfo Romero con padre Rutilio Grande, martire gesuita, che sarà beatificato a breve. L’uccisione di padre Rutilio Grande ha impressionato e convertito Mons. Romero, trasformandolo in un coraggioso pastore e difensore dei più deboli e poveri. Sono rappresentati, in basso, i segni della fraternità: pane, calice, Bibbia e croce, simboli della fraternità nella fede, insieme ai frutti della terra che rappresentano la fraternità e la solidarietà fra le genti. (SL) (Agenzia Fides 15/10/2020)


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