AFRICA/GHANA - L’arcidiocesi di Tamale avvia un progetto per rafforzare le capacità imprenditoriali delle donne in ambito rurale

lunedì, 5 ottobre 2020 chiese locali   donne  

Accra (Agenzia Fides) – Sono circa 1000 le donne che vivono nel distretto di Kpandai, nella regione settentrionale del Ghana, coinvolte in un progetto per migliorare le loro capacità imprenditoriali promosso dall'arcidiocesi cattolica di Tamale e sponsorizzato da Misereor, l’organizzazione caritativa della Conferenza Episcopale tedesca.
Il progetto Promoting Resilience for Improved Income through Capacity Enhancement for Women (PRICE) mira anche a garantire che le donne abbiano un migliore accesso alle opportunità di autonomia economica e a ridurre le disuguaglianze di genere nelle comunità tradizionali. Il programma si rivolge direttamente a 1.000 donne e a circa 28.000 beneficiari indiretti.
Mons. Matthew Yitiereh, Vicario generale dell'arcidiocesi di Tamale, ha sottolineato che il progetto è in linea con gli sforzi di sviluppo umano della Chiesa per migliorare le condizioni di vita delle persone.
L'accesso ai servizi finanziari è molto basso tra le donne e queste non sono in grado di raccogliere le garanzie necessarie per accedere ai prestiti delle istituzioni finanziarie ufficiali. C'è inoltre nell'area una forte disuguaglianza tra uomini e donne mentre la violenza domestica è predominante nelle case e nelle comunità in cui le donne non hanno potere economico.
Per questo motivo, grazie al progetto PRICE, circa 15.000 membri della comunità verranno sensibilizzati alla promozione dell'uguaglianza di genere e almeno due volontari uomini fungeranno da esempio in ciascuna comunità per ridurre la violenza sulle donne.
La prima fase del progetto PRICE, che è stato implementato nell'area dal 2018 al 2020, ha garantito un migliore accesso alle opportunità economiche a circa 250 donne vulnerabili. Mons. Yitiereh ha espresso fiducia che, attraverso il progetto, le donne potranno gestire meglio le proprie risorse a beneficio di tutti.
P. Sebastian Zaato, direttore del progetto PRICE, ha affermato che il programma migliorerà l'alfabetizzazione finanziaria dei beneficiari, aumenterà le loro capacità di intraprendere iniziative imprenditoriali sostenibili e colmerà ulteriormente il divario di disuguaglianza tra uomini e donne nelle comunità tradizionali. (L.M.) (Agenzia Fides 5/10/2020)


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