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Antiochia (Agenzia Fides) - Cattolici, ortodossi, musulmani, armeni, protestanti, ebrei hanno pregato e festeggiato insieme sul Monte della Croce al bayram (festa) dell’Apostolo Pietro. E’ accaduto ad Antiochia il 29 giugno scorso, come comunica all’Agenzia Fides il missionario cappuccio p Egidio Picucci, presente in quei luoghi. “Fin dalle prime luci del mattino - spiga p Egidio - come una lunga processione, dalla città e dai paesi vicini, pellegrini di ogni religione sono giunti alla grotta di San Pietro, sul monte, e lì hanno acceso una candela, hanno depositato sull’altare grossi pani da far benedire, hanno pregato in silenzio”.
“In poche città al mondo - continua - la convivenza tra fedeli di varie confessioni religiose è pacifica come ad Antiochia, tanto che i giudeo-cristiani dagli inizi del cristianesimo trovarono qui l’accoglienza che Gerusalemme negò, costringendoli a fuggire. Questa bella realtà si avverte tutto l’anno: da 17 anni cattolici e ortodossi celebrano la Pasqua nello stesso giorno, organizzano le opere caritative insieme e i giovani musulmani cantano e pregano insieme ai coetanei cristiani nel cortile della missione. Nel giorno del bayram questa comunione è sotto gli occhi di centinaia di persone presenti alla festa di San Pietro, sempre più sentita e partecipata grazie al clima di amicizia e di rispetto instauratosi sia tra la gente comune che tra le autorità”.
Alla celebrazione hanno partecipato il Nunzio Apostolico in Turchia, Mons. Edmond Farhat; il Vicario Apostolico dell’Anatolia, mons. Luigi Padovese; il Metropolita greco-ortodosso di Aleppo, Mons. Paul Yazigi; il Vescovo siriano Mons. Joseph AnisAbi Aad e numerosi leader civili. Presenti anche una dozzina di professori italiani e turchi intervenuti al IX Simposio sull’Apostolo Paolo, organizzato a Tarso e Antiochia dall’Istituto Francescano di Spiritualità in collaborazione con l’università turca.
Momento culminante della giornata è stata la preghiera ecumenica per la Pace sul piazzale antistante la Chiesa-grotta, liturgia organizzata dal parroco della comunità cattolica, il cappuccino P. Domenico Bertogli, con la presenza dei responsabili della comunità ortodossa, protestante, del mufti musulmano e delle autorità locali. Infine, vi è stata la benedizione e lo spezzare dei grossi pani, distribuiti dai quattro vescovi a chiunque lo desiderasse, aiutati con grande naturalezza dal prefetto della città e dalle autorità civili musulmane. (PA) (Agenzia Fides 1/7/2005 righe 29 parole 294)
