AFRICA/CENTRAFRICA - Verso la Giornata Missionaria - Il Vescovo di Bossangoa: “Tenere accesa la lampada della speranza”

sabato, 26 settembre 2020 animazione missionaria   evangelizzazione   chiese locali   pontificie opere missionarie   giornata missionaria mondiale  

Missio Italia

Bossangoa (Agenzia Fides) - “La Chiesa cattolica si inserisce pienamente nel contesto generale della vita socio-politica nella Repubblica Centrafricana. Ad oggi soffre l'insicurezza imperante e ha pagato un prezzo pesante per la crisi che investe tutto il paese e i cui effetti continuano a farsi sentire anche sulle strutture e sull'organizzazione delle sue comunità ecclesiali: saccheggi, atti di vandalismo, attacchi contro operatori pastorali e restrizioni all'impiego della cura pastorale portano a questa Chiesa l'esperienza della fragilità evangelica e della povertà”. Così riferisce in un’intervista rilasciata all’Agenzia Fides, Mons. Nestor-Désiré Nongo-Aziagbia, Vescovo di Bossangoa e Presidente della Conferenza Episcopale Centrafricana (CECA), parlando del prossimo Ottobre, il mese dedicato alla missione, in cui i cattolici di tutto il mondo si uniscono per sostenere e celebrare l'opera missionaria e l'evangelizzazione, celebrando la Giornata Missionaria Mondiale, prevista il 18 ottobre 2020
Dice Mons. Nestor: “Rileviamo con preoccupazione che alcuni fedeli osservano un comportamento non sempre adeguato alla fede cristiana. Alcuni non credono più a niente, né a nessuno, al punto da lasciare il loro destino nelle mani di persone senza scrupoli e non etiche che li sfruttano spudoratamente. Tuttavia - prosegue - la fede ci invita a individuare i segni di speranza e ad essere coinvolti nella trasformazione positiva della nostra società. Vivere contro ogni speranza, come ci invita a fare san Paolo - spiega il Presule - è un passaggio essenziale affinché i cristiani in situazioni di conflitto diventino fattori di cambiamento: essere cristiano in tali circostanze significa continuare a tenere accesa la lampada della speranza, dell'amore, del perdono e della riconciliazione”.
La Chiesa cattolica in Centrafrica, nonostante le tante problematiche sociali che affronta, si sta impegnando con coraggio nella testimonianza evangelica accompagnando i fedeli nel loro cammino spirituale. “La Piattaforma delle Confessioni Religiose nella Repubblica Centrafricana (PCRC) - riporta Mons. Aziagbia - è anche il luogo in cui si esprime l'impegno della Chiesa cattolica a fianco delle comunità musulmana e protestante per la coesione sociale, il rispetto per gli altri e la fratellanza universale”.
Per quanto riguarda il m dell’Ottobre missionario, la Direzione nazionale delle Pontificie Opere Missionarie ha già stabilito un programma di appuntamenti che si svolgeranno nelle varie diocesi dislocate a livello nazionale. “A partire da ottobre 2020 - riferisce Mons. Nestor - partirà un’attività di intrattenimento radiofonico; di produzione di quaderni di animazione; una campagna di preghiera per le missioni e la produzione di un video sul tema del messaggio del Santo Padre per la Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno: “Eccomi, manda me” (Is 6,8). “Questo tempo speciale dedicato al mondo missionario - conclude - rappresenta sempre un’occasione importante per ricordare a tutti i fedeli di rinnovare i loro impegni battesimali nell'annuncio del Regno di Dio”.
(ES) (Agenzia Fides 26/9/2020)


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