AFRICA/COSTA D’AVORIO - La celebrazione del Mese missionario: il coinvolgimento dei media locali

martedì, 22 settembre 2020 giornata missionaria mondiale media pontificie opere missionarie

COSTA D'AVORIO

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Abidjan (Agenzia Fides) - “Per celebrare il mese di ottobre, mese della missione nella Chiesa, abbiamo voluto orientare la nostra azione sui media” ha dichiarato p. Jean Noel Gossou, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Costa d’Avorio durante l'incontro preparatorio per il mese missionario di ottobre, tenutosi il 16 settembre presso la sua sede sull'Altopiano di Abidjan.
"Abbiamo ritenuto opportuno usare questi mezzi per veicolare il messaggio del Papa, per trasmettere l'importanza della missione" ha sottolineato p. Gossou, indicando che questa decisione segue le raccomandazioni dell'ultimo incontro mondiale dei Direttori nazionali delle POM.
“Nella nostra ultima riunione dei Direttori nazionali, i nostri dirigenti a Roma ci hanno raccomandato di fare appello ai media perché anche loro, per vocazione, possano chiamare ad essere un vettore dell'importanza della missione” ha spiegato, aggiungendo che "per la celebrazione del mese missionario ottobre 2020, sono state pianificate trasmissioni sui media locali: la televisione cattolica nazionale Ecclésia TV, la Radio cattolica nazionale" La Voix de l’Evangile "e Radio Espoir, la radio diocesana di Grand-Bassam”.
I diversi programmi affronteranno temi come il posto delle POM nella Chiesa, l'importanza della missione e come suscitare il risveglio missionario nei cristiani, con il coinvolgimento del Direttore nazionale delle POM, dei suoi collaboratori e degli istituti missionari esistenti nel Paese.
“Eccomi, manda me” Is 6,8, il tema del mese missionario di ottobre 2020, è stato anche oggetto dell’incontro preparatorio dell'Ufficio nazionale, arricchito dalla presenza di alcuni membri della rete di Istituti missionari incaricati di aiutare la leadership nazionale delle POM nella sua missione, risvegliando la coscienza missionaria in tutti i battezzati.
“Il Papa nel suo messaggio a tutte le nazioni ha sottolineato che siamo in un contesto in cui il mondo è sconvolto dalla pandemia del Covid-19 e da altre situazioni socio-politiche. Quindi “eccomi, manda me” è una risposta che il cristiano dà per essere inviato a questo mondo sconvolto per portare il messaggio di speranza, il messaggio di salvezza di Cristo” ha sottolineato il Direttore nazionale.
P. Gossou ha infine inserito il tema del Mese missionario di quest’anno nel contesto ivoriano alla vigilia delle elezioni presidenziali (che si terranno il 31 ottobre), mentre la popolazione si confronta con la paura, il cristiano deve poter "accettare di andare in missione per portare il messaggio di speranza, pace, coesione sociale; quindi “Eccomi, manda me”: è anche saper rispondere a Cristo e portare nel cuore di tutti la Parola che salva”. (S.S.) (L.M.) (Agenzia Fides 22/9/2020)