ASIA/PAKISTAN - Nuovi sacerdoti in Pakistan: speranza per la Chiesa in mezzo alla pandemia

giovedì, 3 settembre 2020 coronavirus   evangelizzazione   missione   sacerdoti   pandemia  

Il nuovo sacerdote a Karachi (a destra)

Karachi (Agenzia Fides): “Il giovane sacerdote è sempre un dono per il Popolo di Dio, scelto come i profeti e gli apostoli per avvicinare le persone a Dio. È responsabilità del sacerdote servire le persone e accompagnarle a vivere una vita di santità. Questo è un giorno per festeggiare e gioire: teniamo tutti i sacerdoti nelle nostre preghiere": è quanto ha detto all'Agenzia Fides il Cardinale Joseph Coutts, Arcivescovo di Karachi, commentando il fatto che, durante il tempo del Covid- 19, la Chiesa cattolica in Pakistan ha avuto il dono di nuovi sacerdoti. Ha rimarcato il Cardinale: "Il sacerdote è colui che raggiunge e si fa vicino al popolo di Dio in mezzo a tensioni, preoccupazioni e difficoltà, con un messaggio di speranza e di pace, proclamando la Parola di Dio. La strada per lui è vivere e testimoniare Cristo".
Come riferito a Fides, nei giorni scorsi il Cardinale Joseph Coutts ha presieduto il rito di ordinazione sacerdotale del diacono Rashid Aslam, alla presenza di oltre 1000 fedeli, 51 sacerdoti, suore e seminaristi nella Cattedrale di San Patrizio a Karachi. La Celebrazione eucaristica si è tenuta seguendo rigorosamente i protocolli previsti per l'epidemia di Covid-19. I fedeli sono entrati in Cattedrale indossando le mascherine e si sono seduti rispettando il distanziamento, dopo l'igienizzazione delle mani.
Inoltre all'inizio di agosto nella diocesi di Hyderabad, il Vescovo Samson Shukardin OFM ha conferito il sacerdozio ai due diaconi, don Sunil Ashraf, diocesano, e padre Perkho Sono OFM, nella Cattedrale di San Francesco Saverio di Hyderabad. Durante la cerimonia di ordinazione il Vescovo ha imposto le mani sul capo dei due e ha baciato le mani dei sacerdoti appena ordinati. Rivolgendosi all'assemblea, il Vescovo Shukardin ha detto: "I nuovi sacerdoti sono un segno di speranza per la Chiesa e sono una benedizione per la comunità. Testimoniano che la Chiesa sta crescendo e la sua missione evangelizzatrice va avanti, nonostante le difficoltà e le sfide del mondo". Il Vescovo ha aggiunto: "Essendo innestati in Gesù Cristo, sommo sacerdote, serviamo il Popolo di Dio con umiltà, facendoci vicini a ogni famiglia per aiutarla a radicarsi nella fede".
Attualmente la Chiesa cattolica in Pakistan - articolata nelle arcidiocesi di Karachi e Lahore, le diocesi di Islamabad-Rawalpindi, Faisalabad, Multan, Hyderabad, e il Vicariato Apostolico di Quetta - conta 173 preti diocesani e 134 preti membri di ordini religiosi.
La Chiesa cattolica in Pakistan ha aperto le chiese il 15 agosto, nel giorno dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, dopo cinque mesi di lockdown, iniziato a marzo 2020. I fedeli hanno iniziato a partecipare alla santa messa rispettando le nuove disposizioni di prevenzione sanitaria. Attualmente il Pakistan registra circa a 300 nuovi casi di positività ogni giorno mentre, fino al 1° settembre, il numero totale di persone contagiati di Covid-19 è circa 296mila.
(AG-PA) (Agenzia Fides 3/9/2020)

I nuovi preti a Hyderabad con il Vescovo

Condividi:
coronavirus


evangelizzazione


missione


sacerdoti


pandemia