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Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Prima di recitare la preghiera dell’Angelus con i pellegrini riuniti in piazza San Pietro domenica 26 giugno, il Santo Padre ha ricordato la ormai prossima solennità degli Apostoli Pietro e Paolo con queste parole: “Ci prepariamo a celebrare con grande solennità la festa dei santi Apostoli Pietro e Paolo, che a Roma sigillarono nel sangue l’annunzio del Vangelo. Il 29 giugno presiederò alle 9 e 30 la Santa Messa nella Basilica Vaticana: sarà questa un’occasione significativa per sottolineare l’unità e la cattolicità della Chiesa”. Benedetto XVI ha anche ricordato che alla celebrazione assisterà una Delegazione inviata dal Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, ed ha invitato tutti i fedeli, in particolare quelli di Roma, “che venerano i santi Apostoli Pietro e Paolo come loro speciali patroni”, ad invocarne la protezione sulla Chiesa e sui suoi Pastori.
Questo periodo dell’anno segna per molti Paesi l’inizio della stagione estiva e del tempo delle ferie. Il Papa ha augurato a tutti “di poter vivere serenamente qualche giorno di meritato riposo e di distensione” ed ha rivolto un particolare appello alla prudenza a “coloro che si mettono in cammino per raggiungere i vari luoghi di villeggiatura”. Infatti sono purtroppo tante le vite umane tragicamente stroncate dagli incidenti stradali e più della metà sono giovani. “La vita è preziosa ed unica: va rispettata e protetta sempre, anche con un corretto e prudente comportamento sulle strade” ha ribadito il Papa. Infine Benedetto XVI ha affidato alla Vergine Maria, “che ci accompagna nel quotidiano cammino della vita”, chi viaggia ed ha chiesto la sua misericordia per le vittime della strada. “A Lei, celeste Regina degli Apostoli, nell’imminenza della festa dei santi Apostoli Pietro e Paolo affidiamo la Chiesa e la sua azione missionaria nel mondo intero.” (S.L.) (Agenzia Fides 27/6/2005; righe 20, parole 290)
