AMERICA/BRASILE - La pandemia non cancella la missione: le POM confermano la campagna per l’Ottobre missionario

mercoledì, 27 maggio 2020 coronavirus   animazione missionaria   pontificie opere missionarie  

Brasilia (Agenzia Fides) - Le Pontificie Opere Missionarie (POM) del Brasile hanno confermato la campagna missionaria per il mese di ottobre, anche se il mondo sta vivendo un tempo diverso, attraversato dalla pandemia che ha cambiato le nostre relazioni. La Campagna Missionaria quest'anno vuole essere un segno di speranza per tante vite donate in spirito di solidarietà. Il tema scelto “La vita è missione” e il motto “Eccomi, manda me” (Is 6,8) intendono contribuire alla crescita della consapevolezza missionaria.
Padre Maurício da Silva Jardim, Direttore nazionale delle POM in Brasile, spiega nella nota pervenuta a Fides, la nuova realtà vissuta nel contesto di una pandemia: “In tempi difficili, tempi di isolamento sociale, di annullamento di tanti programmi pastorali e missionari, attività, incontri e formazione, la missione non è stata cancellata, continua, perché la missione è permanente. In questo momento, siamo invitati a guardarci meno allo specchio e più alla finestra, dove il mondo ha bisogno di noi".
Il materiale per l’animazione del mese missionario sarà inviato a tutte le diocesi il prossimo luglio. La nuova realtà dell'isolamento sociale richiede che ogni comunità trovi il proprio modo di vivere il mese missionario a seconda della situazione locale. La novena missionaria, ad esempio, potrà essere celebrata nelle famiglie, nelle loro case.
Come spiega il comunicato delle POM, l'immagine simbolo che contraddistingue la Campagna Missionaria 2020 presenta la missione come una finestra aperta sulla vita. L'immagine della finestra rappresenta la capacità dell'essere umano di interagire con il mondo che lo circonda e risvegliare così l'interesse reale e generoso verso i suoi simili. In questo momento di isolamento sociale in cui viviamo, la finestra è il mezzo per mantenere le nostre relazioni con il mondo e con coloro che amiamo. La finestra aperta rappresenta l'atteggiamento accogliente verso il mondo, un ponte che ci mette in dialogo con le sfide della vita oltre i nostri confini personali. Al centro di questa finestra c'è la figura di Papa Francesco, che ha incarnato la missione nella sua vita, raffigurato nell'atteggiamento di chi accoglie e si prende cura, dandoci l'esempio di una vita in cui la missione si intreccia con le più semplici situazioni quotidiane, in linea con gli insegnamenti di Gesù.
Questa immagine è su uno sfondo bianco, come una tela pittorica, che intende mostrare la centralità di una vita che acquista significato e colore solo nella misura in cui viene vissuta come missione, come donazione e consegna ai fratelli. Su questa tela bianca, il tocco del pennello porta i segni dell'artista. Tutti sono chiamati a lasciare il segno sugli orizzonti di questa vita in missione. Il nostro modo unico di affrontare le situazioni, i nostri talenti e abilità al servizio del Regno di Dio, fa la differenza e può colorare la vita con toni straordinari e inaspettati. (SL) (Agenzia Fides 27/5/2020)


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