ASIA/CAMBOGIA - Covid-19, i cattolici alimentano la fede con la "comunione spirituale"

giovedì, 2 aprile 2020 coronavirus   sanità   preghiera   fede  

Phnom Penh (Agenzia Fides) - Con l'avvicinarsi della Settimana Santa, i cattolici in Cambogia continuano a rimanere a casa, data l'emergenza Covid-19 e, data la sospensione degli incontri religiosi a seguito dell'epidemia, alimentano la loro fede con la "comunione spirituale". Il governo cambogiano ha anche vietato tutti gli incontri pubblici, ha imposto la chiusura degli esercizi commerciali e delle scuole, imponendo la "quarantena comunitaria". I contagi registrati nel paese sono oltre mille, con 17 decessi.
I responsabili delle comunità cattoliche della Cambogia hanno invitato i fedeli a rimanere a casa e a partecipare alle attività religiose tramite streaming online. Come appreso dall'Agenzia Fides, molti laici cattolici stanno praticando la loro fede attraverso preghiere, lettura della Bibbia, recita del Rosario e altre forme di devozione in casa. “Siamo in una situazione di emergenza. Dato che ci viene detto di restare a casa, non possiamo fare altro che svolgere alcune attività di culto domestiche e mantenere la nostra fede e fiducia. Siamo in comunione spirituale con i nostri Pastori e con gli altri membri della comunità" dice Hun Sophea, assistente sociale cattolica di 23 anni. "Continuiamo a pregare intensamente, affinché questi tempi straordinari finiscano presto", ha aggiunto.
Un altro laico, Kim Chea, dichiara a Fides: “Come tutti gli altri, siamo bloccati, ma soprattutto molti poveri ne sono colpiti. Inoltre, è così brutto che non possiamo partecipare alle messe, specialmente durante questa Settimana Santa. In base alla situazione, siamo uniti alla Chiesa universale e preghiamo intensamente affinché il mondo superi questa pandemia, con la grazia di Dio".
Secondo Khieu Yi, laica cattolica, “recitiamo il rosario in famiglia, recitiamo preghiere mattutine e serali. Adesso è il momento di valorizzare la nostra fede più di prima”. Con il blocco, nota la donna, "i poveri sono gravemente colpiti, poiché migliaia di persone in Cambogia vivono alla giornata". (SD-PA) (Agenzia Fides 2/4/2020)


Condividi: