ASIA/PAKISTAN - Il 20 marzo una giornata di digiuno e preghiera per sconfiggere il coronavirus

mercoledì, 18 marzo 2020 coronavirus   preghiera   quaresima   digiuno  

Islamabad (Agenzia Fides): “In questo momento di dolore e sofferenza, invito tutti i fedeli della diocesi di Islamabad-Rawalpindi ad osservare una giornata di preghiera e digiuno venerdì 20 marzo 2020 per combattere la minaccia del COVID-19”: è l’appello diffuso in una lettera pastorale pervenuta all’Agenzia Fides, da mons. Joseph Arshad ai fedeli della diocesi di Islamabad-Rawalpindi, da lui guidata. L'arcivescovo Joseph Arshad afferma nel testo: “Pregheremo in particolare per coloro che sono infetti, per gli sforzi compiuti dalle autorità, per quanti nel campo medico e scientifico combattono il virus e per tutti coloro che possono sentirsi ansiosi, affinché l'onnipotente misericordioso Dio possa portare forza , conforto e guarigione per tutti”.
L'Arcivescovo osserva: “Mentre il mondo oggi si trova di fronte al pericoloso virus che colpisce vari paesi, desidero esprimere la mia vicinanza a coloro che sono malati di coronavirus e agli operatori sanitari che si prendono cura di loro”. E aggiunge: "La storia è la testimonianza che ogni volta che l'umanità è sfidata da qualsiasi disastro naturale o causato dall'uomo, la Chiesa è stata in prima linea per la cura della sofferenza e dell'umanità bisognosa”. “Il servizio dell'umanità sofferente – rileva - è in realtà una vocazione cristiana. In questo periodo speciale di Quaresima, siamo ancora più preoccupati per gli esseri umani e, nella situazione attuale, incoraggio tutti a pregare e ad essere al servizio delle persone che soffrono a causa della malattia”. L'arcivescovo Arshad ha invitato i fedeli a collaborare con il governo del Pakistan e a prendessero sul serio le misure precauzionali adottate.
Anche il Cardinale Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi, ha annunciato la sospensione delle Sante Messe a Karachi e di tutte le celebrazioni e incontri di preghiera quaresimale per le prossime tre settimane. In un videomessaggio ai fedeli ha esortato tutti i cittadini pakistani a cooperare con il Dipartimento della sanità del governo e seguire le direttive date per la nostra protezione di tutti. Il Cardinale ha detto: "Invito persone di tutte le fedi, a essere uniti e pregare affinché Dio onnipotente protegga l'umanità e il mondo da questa pandemia di COVID 19". (AG-PA) (Agenzia Fides 18/3/2020)


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