AMERICA/REPUBBLICA DOMINICANA - I Vescovi auspicano una soluzione pacifica alla tensione sociale per il rinvio delle elezioni

mercoledì, 26 febbraio 2020 chiese locali   elezioni  

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I Vescovi auspicano una soluzione pacifica alla tensione sociale per il rinvio delle elezioni

Santiago (Agenzia Fides) – La speranza che la crisi politica che sta attraversando la Repubblica Dominicana abbia una soluzione pacifica è stata espressa domenica scorsa, 23 febbraio, dall’Arcivescovo di Santiago, Mons. Freddy de Jesús Bretón Martínez. "Dopo la sospensione delle elezioni municipali del 16 di questo mese (vedi Fides 20/02/2020), i domenicani stanno vivendo momenti di incertezza, con molte proteste e rivendicazioni pubbliche. Capiamo che dobbiamo continuare a pregare affinché tutto questo abbia una via di uscita pacifica" ha detto Mons. Bretón Martínez in un messaggio diffuso da Radio Amistad nel programma "Despertar del cristiano".
Secondo la nota pervenuta a Fides, l'Arcivescovo ha sottolineato il diritto dei movimenti giovanili a protestare per le strade della città, sempre nel rispetto della legge, e ha concluso auspicando che i domenicani non si lascino ingannare da coloro che vogliono acquistare i loro voti.
Sulla stessa linea di pensiero, il Vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi, Mons. Tomás Morel Diplán, ha criticato il clientelismo e ha esortato i domenicani a non vendere le schede elettorali o i voti. "Gli interessi del paese devono sempre essere al di sopra degli interessi personali o di gruppo" ha detto Mons. Morel Diplán nell'omelia della messa domenicale celebrata nella Cattedrale di Santiago Apostolo a Santiago.
Le esortazioni dei Vescovi denotano che il clima nel paese è diventato molto teso. Le proteste davanti al Consiglio Elettorale Centrale (JCE) della Repubblica Dominicana per la sospensione delle elezioni municipali il 16 febbraio, non si sono mai fermate. Lunedì 24 febbraio centinaia di persone si sono riunite di nuovo per chiedere spiegazioni su ciò che si è verificato il giorno delle elezioni. Il partito al potere e l'opposizione si sono accusati a vicenda del presunto sabotaggio che ha creato problemi nel sistema di voto automatizzato e ha portato alla sospensione delle elezioni. E’ stato comunicato che le elezioni si terranno nuovamente il 15 marzo e saranno seguite dalle elezioni del Congresso e del Presidente il 17 maggio.
(CE) (Agenzia Fides 26/02/2020)


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