AMERICA/REP. DOMINICANA - La Chiesa invita alla calma e al buon senso dopo la sospensione delle elezioni municipali

giovedì, 20 febbraio 2020 elezioni   conferenze episcopali  

Santo Domingo (Agenzia Fides) - Il Consiglio Elettorale Centrale (JCE) ha annullato le elezioni municipali che si sono svolte il 16 febbraio a causa di un grave flop del sistema informatico in una parte dei seggi in cui si votava per via elettronica. I cittadini sono stati riconvocati alle urne il 15 marzo, per una giornata di elezioni straordinarie.
La Conferenza episcopale dominicana, che in una recente Lettera pastorale aveva invitato i candidati alle elezioni comunali di febbraio e a quelle generali di maggio, a presentare proposte basate sulla soluzione delle esigenze più urgenti del popolo dominicano (vedi Fides 16/1/2020), ha espresso in un comunicato pervenuto a Fides “la sua profonda soddisfazione” per il comportamento civico esemplare della popolazione, che è andata alle urne il 16 febbraio dimostrando il proprio senso di responsabilità, anche muovendosi dai posti più lontani. La sospensione del processo elettorale “offusca la lunga tradizione democratica del nostro paese” scrivono i Vescovi, che invitano le autorità competenti e i leader politici a “mostrarsi all’altezza delle circostanze: è tempo di lasciare da parte gli interessi particolari e dare il primo posto ai veri interessi della patria”.
“È urgente favorire un clima di fiducia che favorisca il dialogo per la ricerca del consenso, al fine di rispettare le disposizioni della Costituzione e delle leggi” auspica la Conferenza episcopale, chiedendo “al nostro popolo, e in particolare ai leader politici, di mantenere la calma e il buon senso”, esortano poi il Consiglio elettorale centrale a chiarire cosa sia successo. Infine i Vescovi invitano il popolo cristiano a pregare “per un clima di pace, sviluppo e armonia sociale per raggiungere così il consolidamento delle nostre istituzioni democratiche”. (SL) (Agenzia Fides 20/2/2020)


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