AFRICA/CONGO BRAZZAVILLE - “La decadenza morale dell’occidente inizia a toccare anche l’Africa” dice a Fides un missionario dal Congo Brazzaville. “Ben venga allora la manifestazione di sabato 18 giugno indetta a Madrid in difesa della famiglia naturale”

Brazzaville (Agenzia Fides)- “Vediamo tutti i giorni gli attacchi alla famiglia sotto forma di violenza compiute da soldati e guerriglieri contro povere donne, madri di famiglia, indifese” dice all’Agenzia Fides un missionario Spiritano che opera nel Pool, la regione del Congo Brazzaville ancora in preda all’anarchia per la presenza di bande di guerriglieri e malavitosi. Il Padre Spiritano, del quale omettiamo il nome per motivi di sicurezza, ricorda che “la cultura africana è fondata sulla famiglia. Purtroppo però da qualche anno anche in Congo si notano devianze portate dalla cultura occidentale: la violenza indiscriminata sulla donna ne è la prima conseguenza”.
“La presenza di personale straniero e la circolazione di film e videocassette a forte contenuto erotico inducono un numero crescente di congolesi a comportamenti che non fanno parte della morale sessuale tradizionale” continua il missionario. “L’omosessualità per esempio non era diffusa fino a poco tempo nel Congo Brazzaville. Adesso però vi sono alcune persone che sono state iniziate alle pratiche omosessuali da europei”.
“Se quindi la famiglia in Congo Brazzaville è minacciata soprattutto dall’insicurezza e dalla povertà, si stanno notando purtroppo le avvisaglie di quel decadimento morale che tocca il mondo occidentale. Ben venga allora la manifestazione di sabato18 giugno indetta a Madrid in difesa della famiglia naturale” conclude il missionario. (L.M.) (Agenzia Fides 17/6/2005 righe 22 parole 254)