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Roma (Agenzia Fides) - Continua l’impegno in Africa dell’AFMAL, l’Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani, e dell’Aeronautica Militare: dopo la missione umanitaria a Gao nello stato del Mali dello scorso novembre, i medici volontari partono alla volta del Benin, nell’Africa dell’Ovest. L’equipe medica civile e militare effettuerà nell’ospedale locale, per circa dieci giorni, operazioni chirurgiche agli occhi per combattere la cataratta, una delle maggiori cause di cecità nell’area.
L’equipe medica, guidata da Fra Benedetto Possemato, vice presidente dell’AFMAL, e da Fra Gerardo D’Auria, direttore dell’ospedale San Pietro di Roma, è composta da personale che opera negli ospedali Fatebenefratelli di Roma, Napoli, Benevento, e da medici del Corpo Sanitario dell’Aeronautica Militare. I medici opereranno nell’Hopital Saint Jean de Dieu di Tanguiétà, costruito dai Fatebenefratelli italiani nel 1970 e ora gestito da personale africano, che collaborerà alla realizzazione degli interventi oculistici.
La missione, che rientrerà in Italia il 27 giugno, si prefigge di raggiungere più obiettivi parallelamente: “ridare la luce” a quanti hanno perso la vista, formare i medici e gli infermieri africani, restituire la libertà ai “bambini guida”, costretti ad affiancare il non vedente, sacrificando in questo ruolo la propria infanzia. (AP) (15/6/2005 Agenzia Fides; Righe:21; Parole:213)
