ASIA/CINA - Mese Missionario Straordinario: l’evangelizzazione corre sul web

mercoledì, 30 ottobre 2019 evangelizzazione   mese missionario straordinario   animazione missionaria   mass-media   nuove tecnologie  

Shi Jia Zhuang (Agenzia Fides) – Oltre alle consuete attività pastorali incentrate sul tema della missione come la Celebrazione eucaristica, incontri di preghiera, incontri di condivisione della fede, per i fedeli della Cina continentale il Mese missionario Straordinario, indetto da Papa Francesco per l’Ottobre 2019, è stato caratterizzato da una costante e fervente attività di condivisione del messaggio “Battezzati e inviati” sul web, sui social media come “WeChat”, sui blog. Negli scambi e nei “post” messi in rete da parrocchie, associazioni e account dei social media dedicati all’evangelizzazione, si è rimarcato che “la missione non è un evento speciale, ma è un fatto quotidiano, e va vissuta concretamente nella vita di ogni giorno”.
Questa sensibilizzazione sulla responsabilità missionaria di ogni battezzato ha avuto il suo culmine in occasione della “Giornata missionaria mondiale”, vissuta con straordinario entusiasmo e impegno nelle comunità cattoliche della Cina continentale.
Secondo informazioni raccolte dall’Agenzia Fides in diverse diocesi, una intensa partecipazione di fedeli, preti, religiosi, laici, famiglie, giovani, si è registrata in tutto il paese, passando soprattutto dall’uso di moderne tecnologie (App, blog, link) su supporti informatici come cellulari, tablet, personal computer, su cui sono circolati messaggi e contenuti dedicati esclusivamente alla missione e all’evangelizzazione della Chiesa. Per l’occasione alcune diocesi e parrocchie hanno lanciato il proprio account ufficiale su "WeChat" per radunare e sensibilizzare i fedeli nell’ambiente virtuale dei social media. Tra queste, la parrocchia di Hang Zhou, dedicata all’Immacolata Concezione, ha aperto un apposito account WeChat chiamato “Casa di Nazaret” e ha organizzato una speciale festa nel piazzale antistante la chiesa, presentando la mappa tridimensionale dell’itinerario missionario degli apostoli Pietro e Paolo.
I fedeli non sono giunti impreparati all’evento del Mese Missionario, ma hanno vissuto una feconda preparazione nei sei mesi precedenti. E’ stato infatti organizzato un “viaggio missionario spirituale” che, con la guida di sacerdoti, religiosi e catechisti, ha coinvolto i parrocchiani. E’ stata costruita, infatti, una grande mappa con 22 punti importanti che hanno segnato la vita missionaria di Pietro e Paolo (Gerusalemme, Antiochia, Corinto, Efeso, etc), come guida da percorrere nei mesi di preparazione. In ogni punto della mappa si potevano trovare materiali e riferimenti biblici con la storia del luogo e il significato spirituale e missionario che, data l’esperienza degli Apostoli, emergeva da quel luogo. Inoltre, i fedeli hanno anche affrontato una sorta di “esame”, rispondendo alle domande dei catechisti sulla missione di Pietro e Paolo. Da qui i fedeli sono stati coinvolti nell'account WeChat “Casa di Nazaret”, per potere seguire e partecipare in modo diretto e consapevole all’attività missionaria, invitando sul gruppo persone che non conoscono ancora Gesù Cristo.
In altre esperienze monitorate dall’Agenzia Fides, le parrocchie della diocesi di San Yuan della provincia di ShaanXi hanno promosso una lettura e meditazione condivisa del Messaggio del Papa per la Giornata missionaria mondiale, organizzando novene, l’Adorazione eucaristica e opere caritative a beneficio di poveri ed emarginati.
Il tema della Giornata Missionaria Mondiale nella diocesi di Xian Xian, della provincia di He Bei, è stato declinato focalizzandolo sulla missione nella famiglia, con questo titolo: “Signore, resta con noi tutti giorni in famiglia”. Centinaia di catecumeni sono stati i protagonisti della Giornata: hanno ricevuto il battesimo, e sono divenuti, a loro volta, autentici “battezzati e inviati” per diffondere il Vangelo nel mondo.
(NZ) (Agenzia Fides 30/10/2019)


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