OCEANIA/AUSTRALIA - Lotta alla povertà: impegno della società civile e delle comunità cristiane

martedì, 22 ottobre 2019 povertà   società civile   società   caritas  

Sydney (Agenzia Fides) –- Dare impulso alla campagna “Raise the Rate”, con cui si richiede al governo australiano l’aumento dei contributi ‘Newstart’, sussidi di disoccupazione riservati a chi non ha lavoro: era questo l’obiettivo della “Settimana anti-povertà”, che ha visto tante e diverse organizzazioni della società australiana, tra le quali associazioni cristiane come la Caritas, sensibilizzare sul tema della povertà in Australia.
“Crediamo che incoraggiare le persone indigenti o in difficoltà, e non incolparle, sia l’atteggiamento giusto nella lotta contro la povertà. I membri, i volontari e i dipendenti della ‘Società San Vincenzo de Paoli’ assistono ogni anno oltre 1,8 milioni di persone che vivono in condizioni di miseria: si tratta di un australiano su otto. Per questo, consideriamo la Settimana anti-povertà un importante strumento nella conoscenza del fenomeno dell'emarginazione e dell’indigenza in Australia”, riferisce, in una nota inviata all’Agenzia Fides, la “Società San Vincenzo de Paoli”, che nei giorni scorsi si è impegnata attivamente nello svolgimento della “Settimana anti-povertà” (13-19 ottobre 2019).
Per l’occasione, l’associazione caritativa ha organizzato una serie di eventi nelle comunità di tutta l'Australia, nelle metropoli come nei centri più piccoli. “Siamo quotidianamente in contatto con persone che vivono in difficoltà, sebbene siano destinatarie degli aiuti. Chiediamo ai nostri rappresentanti politici che ci sia un incremento della quota dei sussidi ‘Newstart’, per assicurare una vita dignitosa ed il soddisfacimento di bisogni di base a persone che fanno affidamento su di essi”, si legge nella nota inviata a Fides dai “Vinnies”, come si autodefiniscono i membri australiani della Società San Vincenzo de Paoli. “La nostra rete di sicurezza sociale dovrebbe garantire a tutti un tetto e del cibo sulla tavola ogni giorno. Forme di assistenza come i sussidi Newstart sono insufficienti: ad oggi la quota si aggira intorno ai 40 dollari al giorno e molte persone devono scegliere se utilizzarli per la spesa o per pagare l’affitto”, concludono.
L’Australia è uno dei paesi più ricchi del mondo, ma il 13,2% della sua popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, una cifra che include 739.000 bambini. In questo contesto, la Chiesa australiana fornisce un apporto significativo attraverso azioni caritative promosse dalla Commissione Giustizia e Pace dei Vescovi australiani, dalla Caritas nazionale e da una rete di associazioni attive nelle varie città del Paese. (LF) (Agenzia Fides 22/10/2019)


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