ASIA/PAKISTAN - Le Chiese: "No" alla nazionalizzazione di un antico collegio cristiano

sabato, 12 ottobre 2019 istruzione   scuola   politica   società civile   sviluppo   minoranze religiose  

Islamabad (Agenzia Fides): “Le Chiese cristiane stanno facendo un ottimo lavoro per lo sviluppo del Paese; vogliamo continuare a lavorare per migliorare la comunità, soprattutto nel settore del'istruzione. Condanniamo la decisione del governo della provincia di Khyber PakhthunKhwa (KPK) e ci appelliamo per revocare l'ordine di nazionalizzazione dell'Edwardes College”. Lo dice all'Agenzia Fides l'Arcivescovo Joseph Arshad, alla guida della diocesi di Islamabad-Rawalpindi e Presidente della Conferenza episcopale del Pakistan.
L'Arcivescovo Joseph Arshad, che è anche a capo della Commissione episcopale "Giustizia e pace" (NCJP) inoltre afferma: "Queste azioni possono influenzare la qualità e il livello di istruzione dell'istituzione. L'opera di istruzione non deve fermarsi a causa di interventi politici. Il governo dovrebbe immediatamente affrontare tali questioni che feriscono i sentimenti delle minoranze in Pakistan".
Martedì scorso l'Alta Corte di Peshawar ha emesso un ordine di nazionalizzazione del più antico istituto di istruzione del territorio, l'Edwardes College di Peshawar. L'Edwardes College nacque come scuola missionaria cristiana chiamata "Edwardes High School" fondata dalla "Church Missionary Society" nel 1853. Nel 1900 si trasformò in Collegio e da allora ha funzionato come istituzione privata, gestita ufficialmente dalla diocesi di Peshawar della "Chiesa del Pakistan", la comunità cristiana Anglicana presente in Pakistan.
Nel 1972, quando tutte le istituzioni private furono nazionalizzate dal governo, il suo status indipendente di prestigiosa istituzione privata fu riconosciuto e non fu coinvolto in quel processo, mentre oggi il governo della Khyber PakhthunKhwa sostiene che l'istituto era già stato incluso nella lista degli enti da nazionalizzare.
La Commissione "Giustizia e pace" ha espresso serie preoccupazioni per questa "occupazione illegale di proprietà della Chiesa". In una dichiarazione congiunta della Commissione, l'Arcivescovo Joseph Arshad, Presidente, p. Emmanuel Yousaf Mani, Direttore nazionale e Cecil Shane Chaudhry Direttore. esecutivo hanno deplorato questa "azione illegale" del governo provinciale, chiedendo di restituire alla Chiese istituti come l'Edwardes College, il Gordon College (Rawalpindi),il Murray College (Sialkot) e altri istituti nazionalizzati negli anni '70 e mai resi alle Chiese.
Secondo p. Emmanuel Yousaf Mani, direttore nazionale della NCJP, "questo tipo di azioni scoraggiano le comunità cristiane a lavorare per il progresso del Pakistan", mentre Cecil Shane Chaudhry ha rimarcato "il sabotaggio dei diritti delle minoranze religiose".
A Peshawar diverse organizzazioni cristiane, come la Ong "Pakistan Minority Rights Commission" (PMCR), e semplici cittadini hanno protestato contro la decisione della nazionalizzazione, dicendosi pronti a "marciare fino a Islamabad" per difendere i legittimi diritti. (AG-PA) (Agenzia Fides 12/10/2019)


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