AMERICA/ARGENTINA - Il Vescovo di Posadas: preoccupa la mancanza di proposte dei candidati su temi fondamentali

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Radio Tupambae

Il Vescovo di Posadas: preoccupa la mancanza di proposte dei candidati su temi fondamentali

Posadas (Agenzia Fides) – In un colloquio con Radio Tupambaé, il Vescovo della diocesi di Posadas, Mons. Juan Rubén Martínez, ha riflettuto sulla campagna elettorale che si sta svolgendo in tutto il paese, arrivata alla sua ultima tappa, per le elezioni generali del 27 ottobre, in cui il Paese eleggerà il presidente per i prossimi quattro anni (vedi Fides 10/10/2019). Il Vescovo è rimasto colpito e sorpreso dalla mancanza di proposte dei principali candidati, o almeno di quelli che sembrano avere maggiori probabilità di vincere, su questioni che ha definito sensibili per la popolazione: “Nessuno solleva problemi strutturali. Qualcuno prova a segnalare un tema, ma proprio quelli che hanno più possibilità di vincere non lo fanno. Come possiamo uscire da questa incertezza? Nessuno dice dove stiamo andando, come andremo, cosa faremo. Nessuno parla di questioni di macroeconomia, di questo 50% di bambini che sono al di sotto della soglia di povertà. Dei problemi che riguardano la pubblica istruzione. Questioni sensibili della popolazione come la vita, l'aborto, le posizioni riguardo l'ideologia di genere... sono messe a tacere".
Mons. Martinez ha anche parlato dei candidati al parlamento nazionale, che ci sono in ogni distretto ma di cui nessuno ha mai ascoltato le posizioni su questioni chiave: “La verità su coloro che vanno al Congresso è che non li conosciamo, e neanche le loro posizioni su questioni chiave, economiche, educative, ecc. Durante la campagna elettorale vanno insieme a qualcuno più conosciuto, vanno in giro, ma per esempio, i candidati a vicepresidente non li vediamo. Questo è un po' poco, trattandosi di elezioni presidenziali".
Il Vescovo ha chiesto alla comunità di approfittare del dibattito di domenica prossima per vedere se qualcuno dei candidati propone soluzioni ai principali problemi che il paese sta attraversando. “Dobbiamo dare un voto responsabile, ma la verità è che in prattica, lo facciamo per immagine, per rabbia, ma non per i contenuti" ha ribadito. In questo senso, Mons. Martínez ha riconosciuto che la democrazia argentina ha alcune carenze di maturazione e ha insistito sulla mancanza di proposte: "Si parla di problemi superficiali, ma per quanto riguarda i progetti, c'è poco o niente".
(CE) (Agenzia Fides, 11/10/2019)


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