AMERICA/URUGUAY - Mese Missionario Straordinario: “dobbiamo assumerci tutti la responsabilità che tutti incontrino Cristo”

venerdì, 27 settembre 2019 mese missionario straordinario   pontificie opere missionarie   animazione missionaria   chiese locali  

Montevideo (Agenzia Fides) - In vista del Mese Missionario Straordinario, le Pontificie Opere Missionarie (POM) dell'Uruguay hanno preparato diversi sussidi pastorali per le comunità parrocchiali, educative o i movimenti ecclesiali: una proposta catechistica per le diverse età; una meditazione quotidiana per ogni giorno del mese di ottobre proposta da James H. Kroeger, MM; una Novena missionaria.
La Novena missionaria sviluppa il tema del Mese Missionario Straordinario, “Battezzati e Inviati”, e può essere utilizzata in diverse circostanze dalle comunità, soprattutto in occasione delle Feste patronali o per la Giornata missionaria del 20 ottobre. I brani biblici proposti sono tratti dal libro degli Atti degli Apostoli: “Con i primi discepoli facciamo l’esperienza di audacia e creatività nella missione – è scritto nell’introduzione -, collaborando con lo Spirito Santo in comunione con la Chiesa di Cristo. E questa audacia significa camminare con il coraggio e con il fervore dei primi che hanno annunciato il Vangelo”. Per ogni giorno si presenta un simbolo (l’acqua, gli anelli della catena, il profumo, il vetro, la serratura e la chiave…), un testo biblico, suggerimenti per la meditazione, l'approfondimento e la preghiera.
Il Direttore nazionale delle POM dell’Uruguay, P. Leonardo Rodríguez, presentando il materiale, ha sottolineato che "il Mese Missionario Straordinario ci pone soprattutto nella ‘dimensione universale’ dove la missione del battezzato acquisisce nuovi orizzonti che superano qualsiasi limite: geografico, culturale, sociale, idiomatico o di altro genere, per riascoltare il mandato missionario di Cristo che ci manda a tutti. Oggi ci sono ancora moltitudini che non conoscono Cristo, e sebbene, sicuramente, non andremo tutti in un altro paese, in un altro continente, dobbiamo assumerci tutti la responsabilità che tutti incontrino Cristo: la preghiera, l'offerta dei nostri dolori e delle sofferenze, la testimonianza e la cooperazione materiale sono la vera espressione della nostra appartenenza alla Chiesa cattolica”. (SL) (Agenzia Fides 27/9/2019)


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