AFRICA/COSTA D’AVORIO - Arrestati i presunti assassini della segretaria della parrocchia Sainte Cécile

Abidjan (Agenzia Fides) - “Vogliamo ringraziare la polizia criminale per le indagini e la velocità con cui ha lavorato per chiarire questo caso e soprattutto arrestare i presunti colpevoli", ha detto il 27 agosto p. Augustin Obrou, responsabile della comunicazione dell'arcidiocesi di Abidjan, nella conferenza stampa convocato a seguito dell’arresto dei presunti colpevoli dell’omicidio di Faustine N'Guessan Brou, segretaria della parrocchia di Sainte Cécile a Vallon de Cocody ad Abidjan.
L’omicidio risale al 10 agosto quando il corpo agonizzante, colpita a colpi di machete, è stato trovato in una pozza di sangue nel suo ufficio della parrocchia (vedi Fides 19/8/2019).
L’efferatezza del crimine ha suscitato forti emozioni tra i fedeli, e a Chiesa cattolica aveva chiesto “che si facesse piena luce sull'assassinio di Faustin”. Alcuni giorni fa dopo un'accurata indagine da parte della polizia criminale, il presunto assassino, Heiman Tchi Niamké Anderson è stato arrestato insieme a tre complici.
“L'arcidiocesi di Abidjan si congratula con la polizia criminale per aver arrestato in così poco tempo il presunto assassino della segretario della parrocchia, insieme ai suoi tre complici” ha affermato p. Augustin che ha tuttavia affermato che sono attese le conclusioni delle indagini. "Stiamo aspettando le conclusioni. Quello che abbiamo è un risultato ancora parziale. È necessario che il caso sia giudicato e che si trovino i veri colpevoli dell'assassinio di Faustine Brou. Vogliamo sapere che li ha inviati, perché lo hanno fatto e perché l'hanno fatto a Santa Cecilia e non da qualche altra parte” ha insistito, lasciando intendere che si sospetta che gli assassini abbiano agito su mandato di qualcuno.
P.Augustin Obrou ha sottolineato infine che sono state rafforzate le misure di sicurezza nelle parrocchie. (S.S.) (L.M.) (Agenzia Fides 28/8/2019)

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