AMERICA/BRASILE - Violenza e mancanza di accesso all’istruzione per gli indigeni, due emergenze nazionali

martedì, 28 maggio 2019 indigeni   istruzione   violenza   chiese locali  

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Violenza e mancanza di accesso all’istruzione per gli indigeni: due emergenze nazionali

Brasilia (Agenzia Fides) – Inizia oggi, martedì 28 maggio, l'incontro del Consiglio Episcopale di Pastorale della Conferenza Episcopale del Brasile (CNBB). Nell'agenda dell'incontro figura l'analisi della congiuntura, le deliberazioni sul calendario degli incontri di quest'anno e la discussione sulla Campagna di Fraternità, il Piano Quadriennale e le Commissioni episcopali pastorali. I Vescovi approveranno anche le ultime decisioni dell'Assemblea Generale. Oltre a questi argomenti, altre due tematiche saranno affrontate con carattere di urgenza: la violenza e la mancanza di accesso alla pubblica istruzione di alcuni settori della popolazione.
Questi due temi trovano ampia eco sulle notizie pubblicate ogni giorno dai media. La situazione di violenza tocca direttamente la Pastorale nelle carceri. Ancora oggi sulle prime pagine dei giornali appare la notizia dei 55 morti nel carcere di Manaus, frutto di scontri fra gruppi in questo centro che ospita più del triplo della popolazione che dovrebbe accogliere. Si tratta del Complesso Penitenziario fuori della città di Manaus, al nord del Brasile. Nello stesso centro nel 2017 sono morte altre 56 persone, sempre per gli scontri fra gruppi interni (vedi Fides 9/01/2017;16/01/2017).
La seconda grande preoccupazione della Pastorale in Brasile, secondo la nota pervenuta a Fides dal Consiglio Indigeno Missionario (CIMI), è la mancanza di possibilità di accesso alla pubblica istruzione che subisce il popolo indigeno. Il CIMI denuncia che quasi 18 mila indigeni quest'anno dovranno rimanere a casa senza poter andare a scuola.
I leader dei popoli Wapichana e Macuxi sono stati a Brasilia per un'udienza con il Ministero della Pubblica Istruzione in cui hanno presentato la loro grave situazione. La mancanza di servizi di istruzione pubblica, a quanto sembra, è dovuta alla carenza di risorse dello stesso Ministero della Pubblica Istruzione.
(CE) (Agenzia Fides, 28/05/2019)


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