AFRICA/NIGER - Attaccata parrocchia cattolica, ferito il parroco. Nel Sahel comunità cristiane sempre più a rischio

martedì, 14 maggio 2019 persecuzioni  

Niamey (Agenzia Fides) – Ieri,13 maggio, persone non identificate hanno attaccato la parrocchia di Dolbel, appartenente alla diocesi di Niamey, che si trova a circa 200 Km da Niamey, nella zona Songhay-Zerma. Lo riferiscono fonti missionarie all’Agenzia Fides. Il parroco, don Nicaise Avlouké, è stato ferito ad una mano e alla gamba, si trova ospite del campo militare. “Da tempo c’erano ‘rumors’ di possibili attacchi alla parrocchia e ai preti in particolare. Quest’ultimo fatto non fa che confermare il deterioramento della situazione della sicurezza nella zona frontaliera col Burkina Faso” commentano le fonti di Fides. Le forze di difesa appaiono poco preparate a questa nuova tappa del terrorismo saheliano”.
Fonti giornalistiche nigerine aggiungono altri particolari:“L’attacco alla Parrocchia di Dolbel è il terzo avvenuto nella giornata del 13 maggio: nel pomeriggio individui armati hanno assaltato la prigione di alta sicurezza di Koutoukalé, uccidendo un sotto-ufficiale e portandosi via un veicolo militare. Poco dopo altri assalitori hanno saccheggiato un magazzino contenente mezzi di comunicazione a Mangaizé. Le forze armate nigerine hanno immediatamente reagito, e si sono messe all'inseguimento degli assalitori, che nella fuga hanno preso la direzione del Mali. Anche l’aviazione è intervenuta per dare man forte all'esercito. La zona dell’attacco da mesi è stata messa in stato di emergenza, perché presa spesso di mira dai terroristi.”
In Niger non si hanno ancora notizie di P. Pier Luigi Maccalli, il missionario della SMA rapito in Niger nella notte tra il 17 e il 18 settembre 2018. (L.M.) (Agenzia Fides 14/5/2019)


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