ASIA/PAKISTAN - I cristiani chiedono il rinvio degli esami scolastici previsti durante il Triduo pasquale

martedì, 16 aprile 2019 minoranze religiose   scuola   istruzione   pasqua  

Karachi (Agenzia Fides) - "Il Dipartimento per l'Istruzione della provincia del Sindh ha il dovere di tenere in considerazione le date delle feste religiose e fissare gli esami scolastici anche in base a quelle. Non è difficile saperlo. Chiediamo il rinvio degli esami previsti durante il Triduo pasquale": è l'appello consegnato all'Agenzia Fides dal vescovo Samson Shukardin OFM, alla guida della diocesi cattolica di Hyderabad, una delle due diocesi della provincia meridionale di Sindh.
Il Vescovo afferma: "Anche l'anno scorso sono stati riprogrammati gli esami delle Classi 9 e 10, previsti, in un primo tempo, in giornate in cui i cristiani celebravano delle ricorrenze religiose. Sollecitiamo il Dipartimento per l'Istruzione del Governo del Sindh a prendere provvedimenti e a rispettare i nostri diritti fondamentali”.
I cristiani di Sindh hanno lanciato una campagna sui social media attraverso Whatsapp, Facebook e Twitter per chiedere di riprogrammare gli esami delle classi 11 e 12 che si terranno durante il Triduo pasquale. Gli studenti dovrebbero sostenerli 18, il 19 e il 20 aprile, cioè giovedì, venerdì e sabato santo.
Sabir Michael, attivista per i diritti delle minoranze, dichiara a Fides: "È molto importante per ogni comunità religiosa celebrare le sue feste religiose senza alcuna pressione. Sarebbe un passo buono del governo del Sindh riprogrammare gli esami e fornire un opportunità per gli studenti cristiani di partecipare alle loro cerimonie religiose in serenità". E aggiunge: "Secondo la Costituzione del Pakistan è un nostro diritto alzare la nostra voce e segnalare tali questioni. Spero che il governo del Sindh ci ascolterà. Chiediamo anche a Bilawal Zardari, Presidente del Partito Popolare del Pakistano, e al signor Anthony Naveed, l'unico parlamentare cristiano del governo di Sindh, di presentare la nostra richiesta al Primo ministro del Sindh".
Il Pastore Adeel Patras Chaudhry, vice presidente del movimento "Jesus Life", commentando la questione, ha detto: "La Settimana Santa è un momento impegnativo per la Chiesa, non solo per i Sacerdoti, ma anche per ogni cristiano. E' il cuore di tutto l'anno. I fedeli partecipano con grande devozione alle celebrazioni. Chiediamo alle autorità superiori del governo del Sindh di riprogrammare gli esami".
Inoltre si chiede che "il Venerdì Santo sia concessa una vacanza al personale cristiano in servizio nell'amministrazione pubblica e nelle aziende private per far sì che possano riflettere e partecipare al mistero della morte e risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo". (AG) (Agenzia Fides 16/4/2019)


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