VATICANO - Il Papa ricorda “il calvario contemporaneo” di chi è perseguitato e ucciso per la fede

lunedì, 25 marzo 2019 martiri   persecuzioni   missionari uccisi  

interris

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Dopo la preghiera mariana dell’Angelus, il Santo Padre Francesco ha ricordato ai pellegrini riuniti in piazza San Pietro, la “Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri” che si celebrava ieri, 24 marzo (vedi Fides 22 e 23/3/2019), con queste parole: “Oggi si celebra la Giornata in memoria dei missionari martiri. Nel corso del 2018, in tutto il mondo numerosi vescovi, sacerdoti, suore e fedeli laici hanno subito violenze; mentre sono stati uccisi quaranta missionari, quasi il doppio rispetto all’anno precedente. Ricordare questo calvario contemporaneo di fratelli e sorelle perseguitati o uccisi a motivo della loro fede in Gesù, è un dovere di gratitudine per tutta la Chiesa, ma anche uno stimolo a testimoniare con coraggio la nostra fede e la nostra speranza in Colui che sulla Croce ha vinto per sempre l’odio e la violenza con il suo amore”. (SL) (Agenzia Fides 25/3/2019)


Condividi: