Città del Vaticano (Agenzia Fides) - “Il primo Corso di formazione dei formatori istituito dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, in collaborazione con la Pontificia Università Urbaniana, si inserisce nella cornice e nella preparazione al mese Missionario Straordinario indetto da Papa Francesco per l’ottobre 2019. Il corso intende, infatti, contribuire ad alimentare lo spirito e la passione missionaria nelle giovani Chiese, nei cinque continenti”: è quanto dichiara all’Agenzia Fides l’Arcivescovo Protase Rugambwa, Segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli che ha presieduto l’inaugurazione dell’iniziativa, portando il benvenuto del Cardinale Fernando Filoni e di tutti i Superiori della Congregazione. Al corso partecipano 25 tra Rettori e vice Rettori provenienti dai Seminari dei cinque contenti.
“Siamo convinti che il futuro della Chiesa dipende dalla qualità dei suoi sacerdoti”, spiega a Fides l’Arcivescovo. “Per questo il nostro Dicastero ritiene la formazione, soprattutto quella sacerdotale, come priorità, e si impegna fortemente nel sostenere non soltanto i formatori ma anche le strutture di formazione nei territori di missione. Questo avviene attraverso differenti modalità: le visite del Prefetto ai Seminari in occasione dei suoi viaggi; l’azione della Pontificia Opera di San Pietro Apostolo; il servizio che rende la Pontificia Università Urbaniana agli Istituti ad essa affiliati”.
A Roma, l’impegno della Congregazione nel campo della formazione si esprime attraverso la Pontificia Università Urbaniana e 5 collegi che ospitano studenti dai cinque continenti: il Collegio Urbano per i seminaristi, il Collegio San Paolo, San Pietro e San Giuseppe per i sacerdoti, e il Collegio Mater Ecclesiae per le suore.
“La decisione di iniziare un corso di formazione destinato ai formatori – prosegue mons. Rugambwa – si pone in continuità con il corso di aggiornamento dedicato ai professori dei Seminari maggiori e degli Istituti affiliati alla Pontificia Università Urbaniana, avviato fin dall’anno accademico 2012-2013. Ora, continuando a destinare il primo semestre (ottobre- febbraio) al corso di aggiornamento dei docenti, si riserverà un trimestre (metà febbraio – metà maggio) alla formazione dei formatori”.
L’Arcivescovo spiega a Fides il triplice obiettivo del corso: “Offrire una preparazione adeguata per assumere la direzione di un Seminario; rafforzare le capacità formative; aggiornare i partecipanti sulle sfide e le esigenze attuali della formazione sacerdotale. A tal fine si propone un programma che comprende dei corsi magistrali sui vari aspetti della formazione, ma anche esercitazioni pratiche e lavori di gruppo con scambio di esperienza”.
Rivolgendosi ai Rettori e vice-Rettori presenti, mons Rugambwa, che ha anche celebrato una santa messa inaugurale, ha detto: “Il futuro della Chiesa in Africa, Asia e America Latina è nelle vostri mani. Avete la responsabilità importante di dare alle vostre diocesi dei sacerdoti degni, ben preparati sul piano umano, culturale e spirituale, capaci di portare avanti l’evangelizzazione. Oggi bisogna formare dei presbiteri secondo il cuore di Dio, cioè dei sacerdoti che rispecchiano una immagine vivente di Gesù Cristo, Capo e Pastore della Chiesa”.
“I vostri Seminari – ha concluso il Segretario della CEP - servono a formare dei discepoli missionari, innamorati del Maestro, Pastori con l’odore delle pecore, che vivano in mezzo a esse per servirle e portare loro la misericordia di Dio. Per questo è necessario che ogni sacerdote si senta sempre un discepolo in cammino, bisognoso costantemente di una formazione integrale, intesa come continua configurazione a Cristo. Siate consapevoli che il servizio che voi rendete alla formazione sacerdotale è un modo eccellente di partecipare all’azione missionaria della Chiesa”. (PA) (Agenzia Fides 20/2/2019)