ASIA/PAKISTAN - Una marcia fino al confine: pace tra India e Pakistan

giovedì, 14 febbraio 2019 pace   fraternità   guerre   violenza  

Lahore (Agenzia Fides) – "Abbiamo ricordato il messaggio di fraternità lanciato da Papa Francesco e sottolineato il bisogno di pace nel mondo. Ci siamo impegnati insieme, cristiani e musulmani a, a continuare la missione di pace, armonia e solidarietà per rendere il Pakistan un posto migliore in cui vivere tutti. Spero che questo raduno e questo pellegrinaggio serva a promuovere un autentica pace tra Pakistan e India”. Lo dichiara all’Agenzia Fides l'Arcivescovo Sebastian Francis Shaw a conclusione di un raduno e una marcia interreligiosa per la pace che ha raggiunto nei giorni scorsi Kasur, al confine tra India e Pakistan, fino al villaggio di Ganda Singh, proprio sulla frontiera, dove si è svolta una solenne cerimonia di preghiera per la pace.
L'iniziativa è stata organizzata dalla Commissione nazionale per il dialogo interreligioso e l'ecumenismo, nella Conferenza Episcopale del Pakistan, e ha visto la partecipazione dell'Arcivescovo Sebastian Francis Shaw, alla guida della comunità di Lahore e di numerosi leader religiosi musulmani. L'Arcivescovo ha guidato il corteo dalla cattedrale del Sacro Cuore a Lahore fino a Ganda Singh: il fine era inviare e promuovere un messaggio di pace e armonia in particolare tra Pakistan e India. Come riferito a Fides dal frate cappuccino p. Francis Nadeem, Segretario esecutivo della Commissione, l'iniziativa è parte delle attività programmate in Pakistan per commemorare l'incontro di San Francesco d'Assisi e il Sultano Al-Kamil d'Egitto, avvenuto 800 anni fa, e anche in risposta al recente incontro islamo-cristiano di Papa Francesco ad Abu Dhabi.
Una celebrazione di preghiera si è svolta presso la Cattedrale Cattolica del Sacro Cuore di Lahore, e lì i leder religiosi presenti hanno piantato un albero di olivo nel giardino, come simbolo di pace. Al corteo, intitolato “Insieme per la pace”, tenutosi nella giornata dell’11 febbraio, hanno preso parte fedeli cristiani e musulmani che hanno accolto favorevolmente l’iniziativa.
Giunti a Kasur, i presenti hanno sfilato con ceri accesi, recitando insieme una preghiera speciale per la pace tra Pakistan e India. C'erano anche cartelli sull'incontro di San Francesco d'Assisi e il Sultano, e striscioni sull'incontro di Papa Francesco e il Principe di Abu Dhabi. "Vogliamo essere ambasciatori della pace per sostenere l'armonia tra le diverse religioni e i diversi popoli del mondo", ha rimarcato a Fides p. Nadeem. (PA) (Agenzia Fides 14/2/2019)


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