AFRICA/GHANA - Violenze elettorali ad Accra; la condanna dei Vescovi: “Illegalità e violenza sono una minaccia per la democrazia”

venerdì, 8 febbraio 2019

Accra (Agenzia Fides) - “Condanniamo senza mezzi termini le sparatorie riferite dai media e gli assalti perpetrati da alcuni gruppi non identificati che hanno causato il ferimento di diverse persone” affermano i Vescovi del Ghana in una dichiarazione pervenuta all’Agenzia Fides, dopo che alcuni vigilantes, e a quanto pare agenti delle forze di sicurezza, hanno sparato e ferito almeno 18 sostenitori del partito dell'opposizione National Democratic Congress (NDC) presso la residenza privata del candidato del partito. I fatti risalgono al 31 gennaio 2019 quando si è tenuta l’elezione suppletiva per eleggere il titolare di un seggio parlamentare nella circoscrizione di Ayawaso West Wuogon nella capitale Accra.
“Particolarmente preoccupante è stata l’utilizzazione di gruppi di vigilantes per disturbare la pace e la tranquillità del voto” afferma il comunicato. I Vescovi avvertono che "tali manifestazioni di illegalità e insicurezza" sono una minaccia per la democrazia del Paese, specialmente ora che si prepara per le elezioni generali nel 2020. I Vescovi esortano la polizia a condurre un'indagine approfondita sull'incidente e la Commissione elettorale del paese a "collaborare con i partiti politici per affrontare tutte le sfide e i timori delle parti interessate nella conduzione di elezioni pacifiche".
"Infine, chiediamo anche a tutti i cittadini di rimanere rispettosi della legge e di astenersi da ogni forma di violenza” concludono i Vescovi. Il governo ha annunciato la costituzione di una commissione d'inchiesta per indagare sull'episodio. (L.M.) (Agenzia Fides 8/2/2019)


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