ASIA/PAKISTAN - Un Domenicano predica in moschea, ricordando il Grande Imam promotore della pace

sabato, 19 gennaio 2019 islam   pace   dialogo   minoranze religiose  

P. James Channan con il maulana Abdul Khabir Azad, attuale Grande Imam della Moschea di Badshahi a Lahore

Lahore (Agenzia Fides) - Il maulana Muhammad Abdul Qadir Azad, che ha servito i fedeli come Grande Imam nella Moschea Badshahi di Lahore per circa 30 anni, deceduto nel gennaio 2003 è stato "un grande promotore di pace e armonia interreligiosa e soprattutto del dialogo tra cristiani e musulmani. Era un grande leader religioso e amante della pace. Era ardente promotore di armonia tra diverse comunità musulmane e con le persone di altre religioni": lo ha sottolineato il Domenicano p. James Channan, direttore del "Peace center" di Lahore, predicando all'interno della moschea Badshahi, la "Moschea reale" di Lahore.
Il 18 gennaio, prima della consueta Preghiera del Venerdì, il Maulana Abdul Khabir Azad, attuale Grande Imam della Moschea di Badshahi a Lahore e figlio del compianto Abdul Qadir Azad, ha organizzato una conferenza interreligiosa per rendere omaggio a suo padre, invitando p. Channan a predicare dal pulpito della moschea, e rivolgendosi a tutti i fedeli musulmani presenti.
P. Channan, parlando a Fides, ricorda la figura del Grande Imam: "Nella sua vita ha avuto sempre un occhio di riguardo per i cristiani. Spesso, in quelle aree in cui i cristiani erano diventati il ​​bersaglio di militanti e terroristi, Azad è stato tra quei leader musulmani che hanno visitato e confortato i cristiani. Lo fece quando a Shanti Nagar alcuni fedeli furono arsi vivi, e quando fu colpita la chiesa di San Domenico a Bahawalpur. Ha pianto con i cristiani, li ha rassicurati, ha chiesto giustizia. Ha alzato la voce per i cristiani".
P. James Channan, che da anni lavora per l'armonia interreligiosa con il Maulana Abdul Khabir Azad, rivolgendosi al gran numero di musulmani presenti e a numerosi altri leader religiosi musulmani islamici, ha ricordato Muhammad Abdul Qadir Azad come "un modello per dialogo interreligioso", elogiando "la sua leadership e la passione per il dialogo islamo-cristiano". Ha poi ricordato che suo figlio, il Maulana Abdul Khabir Azad, "svolge oggi un ruolo importante nel costruire ponti tra cristiani e musulmani sia a livello nazionale che internazionale", ringraziandolo "per aver aperto le porte di questa grande moschea di Badshahi ai cristiani e alle persone di altre fedi, portando acvanti la nobile missione di suo padre".
P. James ha detto che "se tutti i leader musulmani in Pakistan seguiranno l'esempio di questi due grandi leader, il Pakistan diventerà un paese in cui le persone di tutte le religioni vivranno in pace e armonia".
Eminenti leader religiosi musulmani erano presenti e hanno assicurato pieno sostegno alla nobile missione di pace e armonia interreligiosa portata avanti dal figlio Maulana Abdul Khabir Azad. (PA) (Agenzia Fides 19/01/2019)


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