AMERICA/COLOMBIA - In un clima generalizzato di paura, sacerdote minacciato di morte da un gruppo armato

venerdì, 28 dicembre 2018

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Mons. Jorge Alberto Ossa, Vescovo di Santa Rosa de Osos

Santa Rosa de Osos (Agenzia Fides) - Il parroco della località rurale di Cuturú (diocesi di Santa Rosa de Osos) è stato minacciato di morte per essersi rifiutato di pagare tangenti a uno dei gruppi armati attivi nella zona, il Vescovo ha quindi deciso di trasferirlo temporaneamente, per motivi di sicurezza. L'Agenzia Fides lo apprende dal comunicato pervenutole dalla stessa diocesi. Mons. Jorge Alberto Ossa, Vescovo di Santa Rosa de Osos, afferma nel testo che “la Chiesa cattolica diocesana non consegnerà mai denaro a nessun gruppo fuorilegge promotore di violenza. Farlo sarebbe legittimare azioni che sono in radicale contraddizione con il Vangelo di Nostro Signore".
"Purtroppo - continua il comunicato - Cuturú resterà senza il suo pastore fino a quando non si verificheranno le garanzie del rispetto della sua vita. Non vogliamo un altro morto tra tanti altri innocenti che sono stati preda dell'irrazionalità che invade gli uomini quando manca loro Dio nel cuore". La missiva descrive la situazione che vivono le comunità della regione nord-nordest del dipartimento di Antioquia, soggette a minacce, ad estorsioni e ad assassinii da parte di diversi gruppi criminali. Gli abitanti del Bajo Cauca sono "asfissiati dalla paura, dal dolore e soprattutto dall'impotenza, perché non si sentono accompagnati e difesi dalle istituzioni, che sembrano essersi abituate a questo modo di agire della delinquenza".
Mons. Ossa ricorda che la vita è sacra, dal concepimento alla morte naturale, ed "é possibile renderla degna e riqualificarla solo con i valori evangelici e l'investimento sociale dello Stato e del settore privato". Senza questi elementi, assicura il Presule, "saranno sterili ed inutili tutte le iniziative di ricerca della pace". Il Vescovo di Santa Rosa de Osos conclude con l'augurio che l’attuale tempo natalizio che stiamo vivendo sia propizio affinché "ognuno riviva dentro di sé la nascita di Dio", e che Lui "trasformi in vita piena tanto dolore e morte." (SM) (Agenzia Fides 28/12/2018)


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