AFRICA/NIGERIA - “Nonostante le violenze celebriamo il Natale perché poniamo le nostre speranza non negli uomini ma nel Signore”

sabato, 22 dicembre 2018 natale  



Abuja (Agenzia Fides)-“Come possiamo celebrare Cristo Re della Pace quando i nostri fratelli e sorelle nel nord della Nigeria, specie nel nord-est, subiscono attacchi continui? Come possiamo celebrare quando assistiamo a così tante sepolture di massa di persone uccise dai fondamentalisti islamici? Come possiamo celebrare quando chiese e moschee vengono attaccate, e soldati sono uccisi? Come possiamo celebrare in queste condizioni?” si chiede Sua Ecc. Mons. Augustine Obiora Akubeze, Arcivescovo di Benin City, Presidente della Conferenza Episcopale della Nigeria, nel suo messaggio di Natale.
Rivolgendosi a tutte “le persone di buona volontà”, Mons. Obiora Akubeze “esorta i nigeriani a celebrare il Natale nonostante le difficoltà”. “Celebriamo il Natale perché non affidiamo le nostre speranze nei comuni mortali. Il nostro aiuto proviene dal Signore che ha fatto cieli e terra” sottolinea l’Arcivescovo.
Mons. Obiora Akubeze auspica “un futuro migliore per la Nigeria nel 2019 perché sappiamo di avere riconsacrato la Nigeria nelle mani di Nostra Signora di Fatima, che è la Regina della Nigeria, il 13 ottobre 2017 a Benin City”.
“La vicinanza di Maria alla Nigeria ci aiuterà a fare quello che Cristo ci chiede di fare” continua il messaggio, giunto all’Agenzia Fides. “Nel fare quello che Cristo ci ha chiesto di fare possiamo trasformare la Nigeria da una terra di miseria in una terra di prosperità. Una terra libera dalla corruzione, un Paese dove i suoi figli e figlie non cercheranno più all’estero falsi pascoli erbosi finendo per morire nel Mediterraneo o venendo trattati in maniera indegna quando sono trafficati per essere sfruttati economicamente e sessualmente”.
Facendo riferimento alle elezioni presidenziali e parlamentari che si terranno a febbraio, Mons. Obiora Akubeze scrive: “Attendiamo con ansia il prossimo anno, sperando che quelle che si terranno nel 2019 siano elezioni pacifiche. Attendiamo con impazienza un'elezione in cui i nigeriani votino in base alle loro convinzioni e non sulla base di sentimenti o sulla propaganda. Attendiamo con ansia il prossimo anno, un anno in cui i nigeriani giudicheranno la qualità dei candidati per il lavoro svolto nei loro precedenti incarichi”.
“In conclusione, invito i nigeriani a imparare a condividere la pace e l'amore che Cristo ci ha portato con la sua nascita. La nascita di Cristo ci offre l'opportunità di condividere insieme la nostra comune umanità. Noi in Nigeria dobbiamo abbracciare la pace proclamata da Cristo. Condividiamo l'amore e evitiamo la tristezza. Possa Dio benedire la Nigeria e rendere prosperare la nostra terra. Amen” conclude Mons. Obiora Akubeze. (L.M.) (Agenzia Fides 22/12/2018)


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