ASIA/TURCHIA: Erdogan chiede autonomia per il popolo dei Gagauzi, i turchi cristiani della Moldavia

sabato, 20 ottobre 2018 minoranze religiose   geopolitica   dialogo   islam   islam politico  

Komrat (Agenzia Fides) – Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan, nel corso della sua recente visita in Moldavia, ha raggiunto un accordo con il Presidente moldavo Igor Dodon che dispone la piena attuazione dello status di autonomia politico-amministrativa da tempo concesso sulla carta alla regione moldava della Gagauzia, abitata dalla popolazione turca di fede cristiana dei Gagauzi (in turco Gökoğuz). In un incontro avvenuto il 18 ottobre a Komrat, capoluogo della Gagauzia, e che ha visto la presenza anche della governatrice Irina Vlah, i due Presidenti – come riportano i media turchi – hanno definito i passi concreti da prendere per garantire la reale entrata in vigore del regime di autonomia regionale della Gagauzia, e inserire tali disposizioni all'interno delle leggi costituzionali della Moldavia.
L'insistenza con cui la diplomazia turca ha perorato la causa dei Gagauzi presso le autorità moldave ha dato vita alla singolare circostanza di un governo guidato da un partito islamista l'Akp di Erdogan - che si fa promotore delle istanze autonomiste di una popolazione di fede cristiana.
I Gagauzi sono i discendenti di tribù turche Installatesi nel Medio Evo a sud del delta del Danubio, e convertitesi, allora, al cristianesimo ortodosso. In seguito, spinti dalla Russia dello Zar Alessandro I, si trasferirono all’inizio del XIX secolo in un'area della Bessarabia – attualmente compresa nella Moldavia sud-orientale - che rappresenta ancora oggi la loro zona di principale insediamento.
Attualmente la popolazione dei Gagauzi è composta da circa 200mila persone, che
fanno parte del gruppo etnico oğuz a cui appartenevano i selgiuchidi e gli ottomani, e da cui discendono i turchi dell’Anatolia e gli azeri. “Lo stesso nome gagauz – ha scritto lo storico e analista Carlo Pallard - sembra derivare con ogni probabilità da oğuz, benché non vi sia certezza sul significato del prefisso 'gag-', forse una deformazione di gök (cielo), di utilizzo non raro tra i popoli turchi, con significato quindi di 'oğuz celestiali' ”. A giudizio di Pallard “Non è possibile sapere quando e come i gagauzi abbracciarono la religione cristiana, e se in precedenza i loro antenati fossero stati per un certo periodo musulmani, come farebbe pensare l’utilizzo del termine Allah per indicare Dio, invece dell’originale pre-islamico Tanrı”.
Dopo il crollo dell’Unione Sovietica e la proclamazione della Moldavia indipendente, i Gagauzi scelsero nel 1991 di proclamare l’indipendenza del Gagauz yeri. (la Terra dei Gagauzi). Nel 1994, dopo un periodo di tensioni, si arrivò ad un compromesso, con la creazione di un’entità territoriale autonoma gagauza all’interno nazione moldava.
Oggi i Gagauzi condividono un forte sentimento di orgoglio per la propria identità turca, ulteriormente rafforzato nel corso della battaglia per l’autonomia. (GV) (Agenzia Fides 20/10/2018).


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