AMERICA/MESSICO - Il Presidente delle POM affida alla Vergine di Guadalupe l’Anno missionario

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Il Presidente delle POM affida alla Vergine di Guadalupe l’Anno missionario

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Il Presidente delle POM affida alla Vergine di Guadalupe l’Anno missionario

Città del Messico (Agenzia Fides) – La sera di martedì 2 ottobre, festa degli Angeli custodi, nel quadro della giornata celebrativa per i 50 anni della rivista Ad gentes e dell’apertura dell’Anno missionario in Messico, Sua Ecc. Mons. Giovanni Pietro Dal Toso, Segretario aggiunto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie (POM) ha presieduto la concelebrazione eucaristica nella Basilica di Santa Maria de Guadalupe (vedi Fides 1/10/2018).
“Siamo qui per aprire l'Anno missionario – ha detto nell’omelia -: la Chiesa è missionaria proprio perché ogni uomo possa sperimentare che Cristo è morto e risuscitato per lui, per liberarlo da ogni male e donargli la vita vera. È in questo ordine che possiamo anche comprendere la presenza degli angeli: ognuno di noi gode di un aiuto speciale attraverso l'angelo per percorrere le vie del bene. L'angelo ci istruisce, ci consiglia, ci difende, affinché possa essere conservato in noi questo bene, la salvezza che Dio ha acquisito per noi in Cristo, suo Figlio”.
L’Arcivescovo ha evidenziato che “Dio ci manda i suoi angeli per seguirci, accompagnarci, custodirci. Gli angeli sono strumenti di Dio… Dio è buono con noi, non vuole il nostro male, ma il nostro bene”. Per godere della protezione degli angeli “dobbiamo essere come bambini”, come dice il Vangelo. “Ma essere bambini di fronte a Dio – ha spiegato - non significa essere egoisti e fare capricci. Essere bambini significa aprirci con fiducia all'azione di Dio in noi. Come il bambino è al sicuro perché si sente tra le braccia del padre o della madre, così il cristiano è al sicuro perché si sente tra le braccia di Dio”.
La terza considerazione di Mons. Dal Toso ha riguardato la contemplazione del volto di Dio: gli angeli già lo contemplano, l’uomo lo desidera. “Dio ci invia i suoi angeli per accompagnarci nel nostro cammino, fino a quando anche noi potremo contemplare il volto di Dio ed essere trasformati in Lui”.
Il Presidente delle POM ha concluso l’omelia con una invocazione alla Vergine Maria: “la Santa Vergine, che qui ha mostrato il suo volto, Lei, Regina degli angeli che ha accolto l'annuncio dell'angelo, possa intercedere, specialmente in questo Anno missionario, affinché ogni uomo possa godere della protezione degli angeli e contemplare un giorno, per sempre, il volto di Dio.” (SL) (Agenzia Fides 2/10/2018)


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