AFRICA/CENTRAFRICA - “No a provocazioni provenienti dalla sedicente lega per la difesa della Chiesa” avvertono i Vescovi

giovedì, 12 luglio 2018 vescovi   intolleranza  

Bangui (Agenzia Fides) - “Siamo indignati per il comunicato pubblicato da un’organizzazione denominata “La lega per la difesa della Chiesa in Centrafrica”, nel quale si pretende di porre in essere progetti che sono contrari al Vangelo, agli ideali della Chiesa e al suo impegno in Centrafrica” afferma una dichiarazione della Commissione Episcopale Centrafricana (CECA) che mette in guardia i fedeli su un comunicato che da qualche giorno circola su Internet a nome di una fantomatica “lega per la difesa della Chiesa”, nel quale si incitano i cristiani alla vendetta contro i musulmani.
I Vescovi richiamano i fedeli alla vigilanza per non cedere all’odio e alle manipolazioni confessionali per destabilizzare il Paese, ricordando che la crisi della Repubblica Centrafricana non è confessionale ma politica.
“I Vescovi della Repubblica Centrafricana desiderano che i centrafricani siano vigili. Ci sono sempre dei nemici della pace desiderosi di creare un conflitto tra cristiani e musulmani per dimostrare che in Centrafrica cristiani e musulmani non possono vivere insieme” afferma il comunicato della CECA.
Nel ribadire che la Chiesa non può in alcun modo avere rapporti con la pretesa “lega per la difesa della Chiesa”, i Vescovi denunciano allo stesso tempo l’immobilismo delle autorità statali di fronte ai recenti omicidi di quattro sacerdoti cattolici, che si battevano per la riconciliazione e la pacificazione del Paese, l’ultimo dei quali è il Vicario generale di Bambari, Mons. Firmin Gbagoua, ucciso il 29 giugno nell’assalto all’episcopio (vedi Fides 3/7/2018). (L.M.) (Agenzia Fides 12/7/2018)


Condividi: