ASIA/COREA DEL SUD - Una Messa per la pace, per la riconciliazione e per la libertà di fede

mercoledì, 13 giugno 2018 riconciliazione   giustizia   misericordia   pace   dialogo   diritti umani   libertà religiosa   libertà di coscienza   preghiera   eucarestia  

Seul (Agenzia Fides) - Il Cardinale Andrew Yeom Soo-jung, Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Seul e Amministratore apostolico di Pyongyang, ha celebrato una speciale "Messa per la pace e la riconciliazione" nella Cattedrale di Myeongdong, a Seul, per pregare per la pronta applicazione dell'accordo tra Stati Uniti e Corea del Nord, frutto del vertice USA-Corea del Nord tenutosi a Singapore. Come appreso dall'Agenzia Fides, l'Eucarestia, a cui ha preso parte anche l'Arcivescovo Alfred Xuereb, nuovo Nunzio apostolico in Corea, è stata celebrata con la speciale intenzione di preghiera per la pace nella penisola coreana. Come comunica all'Agenzia Fides l'Ufficio comunicazioni dell'Arcidiocesi, la comunità cattolica di Seul ha voluto riunirsi per pregare per la pace mondiale, attraverso la denuclearizzazione nella penisola coreana e per invocare la libertà di religione in Corea del Nord.
La messa, celebrata ieri 12 giugno, è stata la 1168a “Messa per la pace e la riconciliazione”, celebrata per invocare una sincera riconciliazione tra Corea del Sud e del Nord. Quella di celebrare una speciale Eucarestia con questa intenzione di preghiera è, infatti, un'usanza avviata nel marzo 1995 dal "Comitato per la riconciliazione della Corea" e che, da allora, viene rispettata ogni martedì sera nella Cattedrale di Myeongdong a Seul.
Viste le crescenti aspettative sulla riconciliazione tra Corea del Nord e Corea del Sud in questi giorni, il Cardinale Yeom ha incoraggiato le persone a pregare per la pace in Corea, ricordando la recente messa del 24 aprile, dedicata al successo del vertice intercoreano.
Come riferito a Fides, nella sua omelia, il Cardinale Yeom ha detto: "Quando ho saputo che c'era un accordo significativo tra i due leader nel loro primo incontro, ho ringraziato profondamente Dio perchè ha ascoltato le nostre preghiere per la riconciliazione e l'unione del popolo coreano. Desidero sinceramente che l'accordo possa essere attuato tempestivamente per raggiungere il bene comune non solo per i coreani, ma per tutte le persone del mondo". Il Cardinale ha anche aggiunto che, come Amministratore apostolico di Pyongyang, delegato da Papa Francesco, prega perché i credenti in Corea del Nord possano avere la libertà di fede il prima possibile.
La "Messa per la pace e la riconciliazione", indetta il 7 marzo 1995 dall’allora Arcivescovo di Seul, il Cardinale Kim Su-hwan, si celebra ogni martedì nella Cattedrale di Myeongdong. Dopo la messa, i presenti recitano la “Preghiera per la pace” attribuita a San Francesco di Assisi, insieme ai fedeli riuniti, in contemporanea, nella Cattedrale di Jangchung a Pyongyang. La decisione di recitare insieme, al Sud e al Nord, la “Preghiera per la pace” di San Francesco di Assisi fu presa il 15 agosto 1995 in accordo tra il Comitato per la riconciliazione del popolo coreano (espressione della Chiesa al Sud) e la "Associazione cattolica di Chosun", organizzazione ufficiale cattolica in Corea del Nord. Da allora si pensa che i fedeli coreani, riuniti in preghiera nello stesso momento, al Nord e al Sud, alzino insieme la voce verso Dio, invocando misericordia, riconciliazione e pace. (PA) (Agenzia Fides 13/6/2018)


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