ASIA/SIRIA - Fonti russe: il Patriarca greco ortodosso di Antiochia sostiene il Patriarcato di Mosca sulla “questione ucraina”

sabato, 9 giugno 2018 medio oriente   chiese orientali   aree di crisi  

spc.rs

Damasco (Agenzia Fides) - Il Patriarca greco ortodosso di Antiochia, Yohanna X Yazigi, ha espresso il suo sostegno alla Chiesa ortodossa russa, dichiarandosi sostanzialmente contrario al riconoscimento di una Chiesa ortodossa nazionale autocefala in Ucraina, pienamente sottratta alla giurisdizione del Patriarcato di Mosca. A riferire la posizione del Patriarca greco ortodosso sulla “questione ucraina”, che da tempo alimenta discussioni e tensioni all'interno delle Chiese ortodosse, è stato il parlamentare russo Dmitry Sablin, dopo un incontro avuto a Damasco con Yohanna X. "Il Patriarca” ha dichiarato Sablin ai media russi “ha detto che la Chiesa di Antiochia sostiene la Chiesa russa ed è contro lo scisma in Ucraina". Durante il colloquio – ha aggiunto il deputato della Duma - il Patriarca di Antiochia si è soffermato sulla situazione dei cristiani in Siria, e sulle sofferenze da essi subite durante gli anni del conflitto siriano, esprimendo gratitudine nei confronti della Russia e della sua Chiesa, menzionando i suoi recenti incontri a Mosca con il Patriarca Kirill e il Presidente Vladimir Putin. Yohanna X ha anche ringraziato l'Associazione dei veterani russi “Boevoe Bratstvo” (Fratellanza militare) per aver contribuito a ripristinare il Convento di Santa Tecla a Maalula, gravemente danneggiato durante i mesi in cui, tra il 213 e il 2014, il villaggio rupestre era stato conquistato da milizie islamiste anti-Assad. Come riferito dall'Agenzia Fides (vedi Fides 14/1/2017), già all'inizio del 2014 rappresentanti ufficiali dell'islam siriano, congiuntamente a funzionari del ministero siriano per le dotazioni e gli affari religiosi (waqf), hanno rivolto al Patriarca di Mosca Kirill un invito a visitare la Siria.
Durante il conflitto siriano, il Patriarcato di Mosca ha rinsaldato i suoi legami con le Chiese ortodosse del Medio Oriente, anche dando fondo alle sue risorse materiali. Già nell'agosto 2013 era stata pubblicizzata la donazione di un milione e 300mila dollari arrivati dalla Chiesa ortodossa russa al Patriarcato di Antiochia per soccorrere il popolo travolto dal conflitto. (GV) (Agenzia Fides 9/6/2018).


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