ASIA/COREA DEL SUD - "Notte di preghiera": la pace nella penisola coreana affidata alla Vergine Maria

martedì, 5 giugno 2018 preghiera   devozione mariana   culto mariano   diritti umani   libertà religiosa   riconciliazione   pace  

Seul (Agenzia Fides) - Affidare la pace nella penisola coreana alla Vergine Maria e porre sotto il suo manto il cammino di riconciliazione e di riavvicinamento tra Nord e Sud Corea: con questo spirito il Comitato per la riconciliazione del popolo coreano nell'Arcidiocesi di Seul ha organizzato una speciale "Notte di preghiera" con la Vergine Maria, a conclusione del mese mariano. Come comunicato all'Agenzia Fides, alla preghiera era presente il Card. Andrew Yeom Soo-jung, Arcivescovo di Seul, che ha detto, nel passaggio centrale della sua omelia: "Preghiamo per la pace nella penisola coreana con la nostra Regina della Pace, patrona della diocesi di Pyongyang".
Alla speciale celebrazione notturna, tenutasi nel "Giardino di Maria", ubicato nel complesso della Cattedrale di Myeongdong a Seul, il 31 maggio scorso, hanno preso parte, tra gli altri, presbiteri originari della Nord Corea, religiosi, laici, famiglie con parenti al Nord, rifugiati nordcoreani, richiedenti asilo e membri della campagna, lanciata da alcuni fedeli, per "ricreare una parrocchia in Corea del Nord".
Tutti i presenti hanno acceso candele e pregato il Santo Rosario per chiedere la pace nella penisola coreana. Nell'omelia, il Card. Andrew Yeom Soo-jung, Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Seoul e Amministratore Apostolico di Pyongyang, ha invitato a pregare insieme per la pace nella penisola coreana e per l'annuncio del Vangelo nella Corea del Nord, dicendo: "Ogni volta che, nella storia, abbiamo affrontato sfide e difficoltà, la Chiesa coreana le ha superate pregando la Vergine Maria. Non è un caso che la Patrona della diocesi di Pyongyang sia la Regina della pace. Anche se il tempio di mura è crollato, la fede è ancora forte a Pyongyang, dove c'era il tempio. Ora, è il momento di fare nostre le preghiere per le quali i credenti a Pyongyang hanno pregato ".
Nella seconda parte dell'evento vi è stata una sessione speciale in cui i rifugiati nordcoreani hanno condiviso le loro storie ed esperienze, raccontando le difficoltà vissute al Nord nella loro vita di fede, privata ​​della libertà di religione.
La "Notte di Maria", vissuta quest'anno in un'atmosfera pacifica nella penisola coreana, in seguito allo storico vertice intercoreano e alla dichiarazione di Panmunjom, è un momento in cui ogni anno la Chiesa coreana chiede l'intercessione della Vergine per la pace e la riconciliazione nella penisola coreana.
(PA) (Agenzia Fides 5/6/2018)


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