ASIA/INDIA - Il Card. Gracias: “Il governo indiano non fa abbastanza per proteggere le minoranze religiose”

lunedì, 28 maggio 2018 induismo   estremismo   cristianesimo   violenza   libertà religiosa   minoranze religiose   diritti umani  

New Delhi (Agenzia Fides) - “C'è crescente preoccupazione tra le comunità religiose minoritarie poiché il governo non fa abbastanza per proteggerle”: lo afferma il Cardinale Oswald Gracias, Arcivescovo di Bombay, notando “i tentativi" di polarizzare la società registratisi negli ultimi quattro anni. L’appello del Cardinale Gracias, inviato all’Agenzia Fides, è in sintonia con la lettera dell'Arcivescovo di Delhi, Anil Joseph Couto, in cui invita le chiese di Delhi a iniziare una campagna di preghiera a lungo termine, in vista delle elezioni generali del 2019.
Nella missiva, inviata a tutte le chiese della diocesi l'8 maggio scorso, l’Arcivescovo si riferisce ad una "atmosfera politica turbolenta", che minaccia la democrazia e la laicità dello stato. “È pratica consueta pregare per il nostro paese e i suoi leader politici, specialmente quando ci avviciniamo alle elezioni generali”. In attesa del voto del 2019, e del nuovo governo, “iniziamo una campagna di preghiera per il nostro paese dal 13 maggio”, annunzia la lettera, auspicando “che l’ethos della vera democrazia avvolga le nostre elezioni con dignità e le fiamme del patriottismo accendono i nostri leader politici”. “Questo è il nostro grido, Padre Celeste, in questi tempi difficili, mentre vediamo le nuvole eclissare la luce della verità, della giustizia e della libertà”, conclude il testo inviato a Fides.
Il ministro dell'Interno Rajnath Singh, in risposta alla lettera, ha detto che “l'India è uno di quei paesi in cui le minoranze sono sicure e nessuno è autorizzato a discriminare sulla base della casta e della religione”.
In questa cornice, il Card. Gracias, incontrando il ministro Rajnath Singh a New Delhi, ha detto: "Onestamente avverto che c'è nella società una polarizzazione maggiore rispetto al passato. Le persone avvertono minacce per una particolare comunità. Dovremmo lavorare per l'armonia, l'integrazione e il dialogo” ha concluso
Durante il governo di quattro anni (2014-2018) del partito nazionalista indù "Bharatiya Janata Party" (BJP), del Premier Narendra Modi, che ha guidato il governo della "National Development Alliance" (NDA), la comunità cristiana in India ha affrontato attacchi senza precedenti, condotti da gruppi nazionalisti indù: lo dice uno studio indipendente, pubblicato da un forum di esperti e organizzazioni della società civile impegnati soprattutto nel lavoro sociale con gruppi della popolazione emarginati e vulnerabili (vedi Fides 24/5/2018). Il forum si chiama Wada Na Todo Abhiyan (WNTA, “Campagna Non infrangere la promessa”) ed è una piattaforma nazionale della società civile di oltre 4.000 organizzazioni e individui. Il suo focus principale è sulla responsabilità del governo per eliminare la povertà e l'esclusione sociale. (SD) (Agenzia Fides 28/5/2018)


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