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New Delhi (Agenzia Fides) - Bambini e ragazzi assistono divertiti ed entusiasti al teatro dei burattini, che ha un ricchissima tradizione nello stato indiano del Rajasthan, per il racconto di miti e tradizioni popolari. Ma i contenuti di cui discutono i personaggi del teatro non sono le solite favole o storie: si parla di Gesù, degli apostoli o di antiche storie de personaggi biblici, come Giona, Davide, Saul, Giuseppe. E non solo: emergono anche temi come i diritti delle donne e dei bambini, il diritto-dovere dell’istruzione per ogni ragazzo, la pace nel modo, la salvaguardia del creato.
E’ un sacerdote dello stato nordoccidentale del Rajasthan, p. Clarence Dias, della diocesi di Ajmer-Jaipur, Rettore del Seminario di Santa Teresa, ad aver avuto l’idea di sfruttare la tradizione del teatro popolare come mezzo di catechismo per i bambini e di evangelizzazione. Il Rettore ha lanciato un programma di formazione dei seminaristi per insegnare loro l’arte del teatro dei burattini, come strumento di dialogo e formazione a livello sociale culturale. Il Rettore ha detto che per la comunità cattolica dello stato è opportuno “utilizzare questi mass-media a basso costo, molto ascoltati a livello popolare per promuover e diffondere valori del Regno”. Nella diocesi di Ajmer-Jaipur vi sono 15.000 cattolici, e la presenza cristiana risale al 17° secolo.
(PA) (Agenzia Fides 16/05/2005 Righe: 17 Parole: 186)
