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Roma (Agenzia Fides) - Un nucleo operativo attivo 24 ore su 24 affronta il fenomeno in costante crescita di tutte le forme di abuso e di violenza, fisica e psicologica, nei confronti dei bambini e degli adolescenti, consumate molte volte tra le mura domestiche. Sono gli esperti del Progetto Girasole 2, nato dall’esperienza pluriennale dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma con il supporto della Fondazione Umana Mente. Dalla sinergia tra i due soggetti promotori sono nate così nuove linee di intervento che estendono le attività già istituzionalizzate dal Bambino Gesù con il Progetto Girasole partito nel 1999.
Con questo progetto si vuole dare particolare attenzione ai minori testimoni di violenza, ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie che vivono una realtà di violenza familiare, non solo fisica e verbale, ma anche psicologica, economica e sessuale; ancora, ai disturbi del comportamento alimentare e all’autismo infantile. Il progetto ha come finalità principale il miglioramento della qualità di vita dei bambini autistici e delle loro famiglie.
L’esperienza maturata nel corso degli anni da parte del Bambino Gesù sul fronte dell'articolata gamma di situazioni e di contesti in cui può essere declinata l'ignobile azione di violenza psico-fisica nei confronti dei bambini, anche in forme molto subdole, ha suggerito l'ampliamento delle sfere di intervento.
Nel primo semestre di attività del Progetto Girasole 2, sono arrivate 1.540 chiamate delle quali 753 sono state consulenze relative a situazioni di: abuso (368), disagio infantile e adolescenziale (129), bambini testimoni di violenza (94), disturbi del comportamento alimentare (139), autismo infantile (23). Sono stati accolti in valutazione diagnostica 156 casi. Per circa la metà di questi sono stati avviati dei programmi di trattamento. (AP) (12/5/2005 Agenzia Fides; Righe:27; Parole:304)
