AMERICA/BRASILE - Parte “Misión frontera Venezuela”: in ascolto degli immigrati fuggiti dal Venezuela

giovedì, 1 marzo 2018

Avener Prado/Folhapress

Boa Vista (Agenzia Fides) – “Negli ultimi 45 giorni più di 18.000 venezuelani sono arrivati a Roraima, si stima che arrivino ogni giorno dalle 300 alle 400 persone, tutte bisognose di informazioni e con un grande desiderio di continuare la loro vita con dignità. Lasciano il Venezuela a causa di una necessità umanitaria, ed è nostro dovere tendere loro la mano e accoglierli". Così Mons. Mário Antônio da Silva, Vescovo di Roraima, commenta gli incontri che da oggi, 1 marzo, un gruppo di 19 persone effettuerà nell'area di Boa Vista e Pacaraima, nello stato di Roraima. Secondo le informazioni pervenute all'Agenzia Fides, l’iniziativa, che si svolgerà fino al 4 marzo sotto il nome di “Misión frontera Venezuela”, è coordinata dalla Commissione episcopale per affrontare la tratta di esseri umani (CEPEETH) della Conferenza episcopale del Brasile (CNBB).
La Commissione cercherà di conoscere la situazione vissuta dai migranti venezuelani che stanno fuggendo dalla crisi politica ed economica che il loro paese sta attraversando e cercano aiuto in territorio brasiliano. "La visita sarà un punto di appoggio e anche di riflessione importante per essere in grado di portare avanti nuovi progetti e aiutare, insieme ai governanti, a soddisfare le necessità di questa popolazione" continua il Vescovo, che aggiunge: “è drammatico vedere che i venezuelani arrivano nel nostro stato bisognosi di cibo, aiuto, accoglienza e anche integrazione nel mercato del lavoro". Per questo motivo la Pastorale dei migranti insieme alla Pastorale sociale- Caritas e al Centro per l'orientamento dei migranti e dei diritti umani, stanno cercando di fare tutto il possibile per aiutarli.
Tra le attività che la commissione ha in calendario ci sono le visite a diversi luoghi di accoglienza e a parrocchie, come quella del Sacro Cuore di Gesù in cui vengono serviti 900 pasti al giorno; incontri con organizzazioni locali e di confine, con l'UNHCR e altre istituzioni delle Nazioni Unite, nonché con rappresentanti del governo statale, tra gli altri. Inoltre sarà preparato un documento di analisi e di proposte sul contributo che la Chiesa può offrire per quanto riguarda l'incidenza, l'assistenza e la denuncia della situazione.
In questo periodo le comunità ecclesiali, nelle diverse espressioni (istituti religiosi, parrocchie, aggregazioni laicali...) hanno promosso una serie di attività di accoglienza e sostegno verso i venezuelani, ma è necessaria l’azione decisa del governo per adottare le opportune misure per gestire un fenomeno migratorio di queste dimensioni (vedi Fides 26/1/2018; 10/2/2018; 14/2/2018).
Roraima, con 350 mila abitanti, accoglie già 40 mila venezuelani, secondo i dati del Consiglio comunale. Si stima che la cifra aumenterà a 55 mila per il prossimo luglio.
L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) ha comunicato che circa 24.000 venezuelani hanno cercato rifugio in Brasile fino ad oggi. (LG) (Agenzia Fides 01/03/2018)


Condividi: