ASIA/PAKISTAN - Assistenza medica gratuita e visite a domicilio per i malati di Okara e Sahiwal

lunedì, 12 febbraio 2018

MA

Okara (Agenzia Fides) – Domenica 11 febbraio in tutto il mondo è stata celebrata la 26a Giornata Mondiale del Malato. In Pakistan l’evento è stato particolarmente sentito nei due distretti di Okara e Sahiwal, diocesi di Islamabad, dove la Famiglia Laica Camilliana (LCF) è stata coinvolta con una missione sanitaria gratuita nel Chak 45 a Okara e con visite a domicilio dei malati nel Chak 65 a Sahiwal.
“La LCF ha effettuato le visite mediche in un remoto villaggio dove le strutture sanitarie non sono facilmente accessibili alla comunità. L’équipe medica ha messo a disposizione analisi generali, test per l’epatite B e C, analisi del sangue e della glicemia, offrendo l’assistenza medica necessaria a quanti soffrono alle nostre rigide temperature climatiche” racconta a Fides padre Mushtaq Anjum, missionario Camilliano.
“In tutto sono stati visitati e medicati 55 pazienti. Di questi, 15 sono risultati positivi al test dell’epatite B e C. Altri 10 pazienti sono risultati diabetici” continua p. Anjum. “La reazione di queste persone alla consapevolezza della malattia è stata scioccante, perchè si sono subito preoccupati di come poter ricevere le cure. E’ stato un brutto colpo per loro” ha detto Asia Aslam, presidente della LCF Pakistan (vedi Fides 11/4/2012 ).
L’organizzazione ha fatto suo il messaggio di Papa Francesco di non dimenticare una tra le più belle ed importanti iniziative della Chiesa, mantenendo fede al carisma conferito a San Camillo più di 400 anni fa. Il Santo Padre, nel messaggio inviato per questa ricorrenza, ha sottolineato che questa vocazione materna della Chiesa verso le persone bisognose e i malati si è concretizzata, nella sua storia bimillenaria, in una ricchissima serie di iniziative a favore dei malati. Tale storia di dedizione non va dimenticata. La memoria della lunga storia di servizio agli ammalati è motivo di gioia per la comunità cristiana e in particolare per coloro che svolgono tale servizio nel presente.
La LCF in Pakistan continua ad essere una delle centinaia di mani di San Camillo, mettendo in pratica ‘la vocazione materna della Chiesa verso le persone bisognose e i malati’ attraverso le visite e il servizio che comprende anche gruppi di preghiera nelle case degli ammalati.
“Insieme al Papa - conclude il missionario - la Famiglia Laica Camilliana in Pakistan prega affinchè la Vergine Maria interceda … e aiuti le persone ammalate a vivere la propria sofferenza in comunione con il Signore Gesù, e sostenga coloro che si prendono cura di loro”.
(MA/AP) (12/2/2018 Agenzia Fides)


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