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Damasco (Agenzia Fides) – In occasione dell'inizio del nuovo anno, il Patriarca siro ortodosso di Antiochia, Mar Ignatius Aphrem II, ha organizzato un ricevimento a cui sono stati invitati tutti i diplomatici accreditati presso la Repubblica araba di Siria. Il ricevimento si è svolto martedì 23 gennaio presso la sede patriarcale, situata nel quartiere di Bab Tuma, nell'area della Città Vecchia di Damasco. Al ricevimento hanno preso parte tra gli altri anche il Cardinale Mario Zenari, Nunzio apostolico a Damasco, e Faisal Mekdad, Vice Ministro degli Esteri siriano, insieme a ambasciatori e rappresentanti diplomatici di diversi Paesi. Il Patriarca Ignatius Aphrem ha tracciato un bilancio del 2017, descrivendolo come un anno di sofferenze per il popolo siriano, ed esprimendo l'auspicio che il 2018 segni la fine dei conflitti e delle violenze che ancora affliggono la Siria e il Medio Oriente. Il Primate della Chiesa siro ortodossa ha anche ringraziato gli ambasciatori e i rispettivi governi per la loro solidarietà con la Siria, facendo appello alla comunità internazionale affinché si ponga fine a ogni forma di sostegno esterno nei confronti di milizie e gruppi armati irregolari operanti in territorio siriano.
In occasione del ricevimento anche il Cardinale Zenari ha voluto sottolineare in un breve discorso il contributo che le Chiese possono offrire alla ricostruzione della Siria, favorendo la riconciliazione e il ritorno alla convivenza pacifica tra le varie componenti del popolo siriano. (GV) (Agenzia Fides 24/1/2018).